Famiglia scozzese, che dette sovrani di Scozia e d'Inghilterra. Forse di origine anglo-normanna, essa deriva il proprio nome dalla carica, ereditaria in un ramo della famiglia (a partire dal sec. 12º) [...] II, morì (1370) senza eredi maschi, gli succedette il figlio di Walter, Roberto II di Scozia (1316-1390), il fondatore della dinastia. Dopo Roberto III, Giacomo III e Maria, gli S. continuarono la successione in linea diretta con il figlio di questa ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] di un universo diviso che offre come unico rifugio antiche favole, Macbeth risale alle origini leggendarie della nuova dinastiaStuart regnante in Inghilterra, presentando visivamente nelle streghe le forze del male operanti in ogni uomo. Il brutto è ...
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Figlio (n. 1473 - m. presso Flodden 1513) di Giacomo III, cui fu ostile, gli successe nel 1488. Negoziò la pace con l'Inghilterra e sposò la figlia di Enrico VII, Margherita, acquistando così agli Stuart [...] il diritto di successione alla dinastia Tudor. Combatté i nobili ribelli e riuscì in parte a unificare il paese. Dichiarata guerra al nuovo re inglese Enrico VIII, fu attaccato, sconfitto e ucciso nella battaglia di Brankston Hill presso Flodden. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] politica dell'entourage di C. III, che era possibile rivalutare, da parte di Schneider q jordan e ora anche di Stuart Robinson, nella sua autonoma consapevolezza solo in una certa misura coincidente con il tentativo compiuto nel 1080-1084 da Enrico ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] cattolica, e solo il mutato orientamento religioso dello Stuart l'aveva distolto dal farlo. Nel 1601 aveva Vinta, cit.; G. Fasoli, Sulle ripercussioni ital. della crisi dinastica francese del 1589-1595 e sull'opera mediatrice della Repubblica di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] quanto faccenda interna e rafforzante, all'interno, la tenuta della dinastia aragonese. Donde, il 18 nov. 1487, il secondo matrimonio di è anche vero che l'occupante mons. Robert Stuart d'Aubigny avrebbe voluto proseguire i lavori di trasformazione ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Rinuccini, in viaggio verso Londra per complimentarsi con Anna Stuart, divenuta regina nel 1702, scriveva a Cosimo di aver e nei Ducati di Parma e Piacenza una volta estintesi le dinastie Medici e Farnese. Uno dei pretesti utilizzati per opporsi a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] delle più importanti questioni di politica interna e internazionale nel delicato passaggio dalla dinastia dei Tudor (Elisabetta I) a quella degli Stuart (Giacomo I).
Esercitò l’avvocatura quale membro della prestigiosa associazione legale Gray’s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] Stato: i punti di riferimento nel positivismo europeo erano John Stuart Mill e la scuola comtiana francese. Nel decennio successivo, di Francesco Crispi; ribadì il suo lealismo alla dinastia che aveva compiuto il Risorgimento; sostenne infine – ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] fine necessario consolidare il potere di quella dinastia all'interno degli Stati ereditari e ripristinare l L'azione diplomatica del Vaticano nella questione del matrimonio di Carlo Stuart principe di Galles (Anno 1623), Palermo 1896.
Id., La ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...