Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] decisero di innalzare sul trono magiaro il principe Carlo di Durazzo, anch'egli membro - come già Lodovico I - della dinastiaangioina di Napoli. Mentre le città dalmate, da Zara a Ragusa, rimanevano fedeli alle regine, Carlo venne ad assumere il ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] politico si fece, comunque, sentire: si pensi soltanto, ad esempio, al fortissimo legame che con il francescanesimo ebbe la dinastiaangioina. Non fu, però, per la via politica che si giocarono le carte decisive per la diffusione dei nuovi Ordini nel ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] dove, dall'ottobre 1378, il clima politico fu offuscato dal grande scisma d'Occidente e dal conflitto all'interno della dinastiaangioina, poiché la regina Giovanna I d'Angiò si schierò con l'antipapa Clemente VII, mentre Carlo di Durazzo, rimasto in ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] la corte la nascita del cosiddetto “gruppo ungherese” della miniatura bolognese. Un mutamento stilistico nell’arte di corte della dinastiaangioina ungherese si ebbe dopo il primo decennio del regno di Luigi I. L’arte di corte di Luigi appare oggi ...
Leggi Tutto
Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] nome" di chi le realizzò (Luongo, 2001, p. 259). L'apoteosi della personalità fridericiana comportava avversione per la dinastiaangioina (ibid., p. 244), che aveva demolito le "solide basi" su cui "Federico II, resistendo alle pretese ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] italiane, non poté far altro che lasciare il campo libero ai Capetingi nel Regno di Arles, con l'insediamento della dinastiaangioina in Provenza in seguito alle nozze di Carlo d'Angiò e Beatrice, sorella della regina di Francia ed erede della ...
Leggi Tutto
PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] Vattasso, 1904, p. 33). Lo stesso P., inoltre, risulta autore di un epitaffio composto in ricordo di un principino della dinastiaangioina, figlio di Filippo, fratello del re Luigi, e di Maria, sorella della regina Giovanna (Camera, 1889, pp. 200-202 ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] supplica, si apre con l’esaltazione delle virtù e delle qualità del monarca francese. Segue il ricordo dell’amicizia tra la dinastiaangioina e i guelfi fiorentini, i quali, banditi da Firenze dopo la rotta di Montaperti, proprio grazie a Carlo I d ...
Leggi Tutto
LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] di S. Francesco ad Assisi, dove il cardinale francescano Gentile da Montefiore, legato pontificio in Ungheria molto vicino alla dinastiaangioina, fece erigere due cappelle, decorate dopo il 1312: nella prima, dedicata a S. Martino, Simone Martini ha ...
Leggi Tutto
MOLINARI, Leonardo
Valerio Da Gai
dei (Leonardo da Besozzo). – Nacque probabilmente a Besozzo, presso Varese, o a Milano, attorno al 1400, dal celebre pittore Michelino. È lo stesso artista a firmarsi [...] a Carbonara nonché con la miniatura con Renato d’Angiò nel codice di S. Margherita.
Con la definitiva caduta della dinastiaangioina (1442), il M. passò al servizio del nuovo sovrano napoletano Alfonso il Magnanimo, che il 10 dic. 1449 lo nominò ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...