GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] da Renato d'Angiò per la progettata invasione angioina nel Regno di Napoli. Tali informazioni erano patria, II [1896], pp. 41-58, 473-532); E. Pontieri, La dinastia aragonese di Napoli e la casa de' Medici di Firenze (dal carteggio familiare), in ...
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DELLA MARRA (de Marra), Giozzolino (Jozzolino, Jezzolino, Joczolino, Jeczolino)
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, probabilmente maggiore, di Risone, nacque in data a noi sconosciuta.
Lo [...] favori, senza badare alla antica fedeltà verso la passata dinastia: il nuovo sovrano aveva, infatti, bisogno della loro competenza inverno.
Sembra che il D. non fosse al seguito del re angioino nei viaggi da questo compiuti a Roma nel 1271 e nel 1272 ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] (1928), pp. 267-272; G.M. Monti, La dominazione angioina in Piemonte, Torino 1930, pp. 64-67; G. Franceschini, 294-297; A.A. Settia, S. Maria di Lucedio e l'identità dinastica dei marchesi di Monferrato, in L'abbazia di Lucedio e l'Ordine cistercense ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] i nobili ghibellini dell'Italia meridionale che dovevano alla dinastia sveva la loro ascesa sociale e politica e ne sostenevano , II, pp. 36 s.; R. Filangieri, I registri della cancelleria angioina..., Napoli 1950-1969, I-IX, XIV-XV, XIX, XXII, ad ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] quest'epoca il C. scrisse il De vita et miraculis beatae Mariae Magdalenae, santa tenuta in grande onore dalla dinastia reale angioina: l'opera è dedicata a Henry de Villars, arcivescovo di Lione (manoscritto passato dalla Biblioteca di St.-Victor di ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] ’opera, pur costruita interamente in chiave celebrativa della dinastia sveva, non presenta, tuttavia, una struttura pienamente e volgari, XXI (1973), pp. 215-260; F. Sabatini, Napoli angioina. Cultura e società, Napoli 1975, pp. 44-46, 119-124; C ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] F. aveva studiato attentamente i registri della Cancelleria angioina, disseppellendo anche una vasta mole di documenti e cronache dai capi del movimento che si andava organizzando contro la dinastia borbonica: d'altronde ancora nel 1795 uomini come D ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] nel 1294 aveva tentato di concludere un accordo con la dinastia inglese, accordo che gli era stato, però, impedito 1280-1319), Bruxelles 1965, pp. 72, 114; Iregistri della Cancelleria angioina ricostruiti da R. Filangieri, XXX,Napoli 1972, p. 107; A. ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] i medicei e Pio II, per arrivare a rovesciare la dinastia aragonese a Napoli. Durante la grave malattia di Francesco Siena, il più complesso e pericoloso dei quali fu la spedizione angioina nel Regno di Napoli degli anni 1459-64. Ciò che rimaneva ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] entrava nel Regno per combattere a sostegno delle rivendicazioni angioine. Già in febbraio il M. era stato mandato in disposta a partecipare alle operazioni belliche in favore della dinastia aragonese, ma l'accoglienza era stata fredda. Lo Sforza ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...