Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] gloriosa. Mi misi allora a costruire diverse chiese per collocarvela, ma l’angelo mi diceva: “Questo posto non si conviene”. Nel giro di un capitolo 72, dedicato a celebrare la nobiltà della dinastiadegli imperatori di Roma, si apre con un passo ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] santi nella «più occidentale Italia». Agiografia, territori e dinastia nel Piemonte sabaudo di età moderna, in Italia sacra, nel settimo centenario della morte di S. Francesco, S. Maria degliAngeli 1927, p. 382.
154 F. Prudenzano, Francesco d’Assisi ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] delle sue asserzioni, egli affermò che l'attività dei demoni, degliangeli e in ultima analisi di Dio, di cui si potevano armi da fuoco. Negli ultimi mesi di regno della dinastia Ming, l'imperatore Chongzhen ordinò la distribuzione del testo ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Tommaso Moore : Il paradiso e la Peri, La luce dell'Harem, Gli amori degliangeli, e i «misteri» di Lord Byron: Caino e Cielo e terra; e di se stessa. Facendosi poeta cesareo della dinastia sabauda, egli difendeva appunto anche gli interessi di ...
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MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] ad al-Jazarī, suo ingegnere personale a servizio della dinastia già da lungo tempo, il Kitāb fī ma῾rīfat 'l Qarnayn: sua madre [...] era umana, ma suo padre [...] era uno degliangeli".
Bibl.:
Fonti. - Mas'ūdī, Kitāb al-tanbīh wa'l-ishrāf, Cairo ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] ’indulgenza del Perdono, la chiesa di S. Maria degliAngeli, detta della Porziuncola, nella piana sottostante la città di Sant’Affra, et d’altri santi bresciani57.
Se le dinastie al potere nei diversi stati italiani non avevano la stessa rilevanza ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] VII: Teofano, pur non avendo dato un erede maschio alla dinastia, le aveva non di meno fornito un elemento di santità una di Costantino e l’altra di Elena, a sinistra e a destra degliangeli, e di diverse croci, di cui una reca la parola hagios all’ ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] destinata a esaltare il regno delle Due Sicilie e la dinastia borbonica. Sappiamo che il celebre coro da Ernani, "Si o, se collettiva, appartata e umbratile: tali sono "La Vergine degliangeli" nella Forza del destino, il "Miserere" nel Trovatore, l ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la Madonna della Ca' d'oro (da S. Maria degliAngeli a Murano) e quella nel Metropolitan Museum di New York . Cristoforo della Pace, fondazione agostiniana strettamente legata alla dinastia sforzesca, il L. avrebbe costruito un barco pensile ornato ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] suo prestigio gli valsero il favore di Peroz (Pērōz, re della dinastia dei Sasanidi che regnò dal 459 al 484), tanto più che teorica si occupa della scienza dell'uomo, dei demoni e degliangeli, del fondamento del mondo (la materia), delle nature ...
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gloria1
glòria1 s. f. [dal lat. gloria]. – 1. a. Fama grandissima, onore universale che si acquista per altezza di virtù, per meriti eccezionali, per atti di valore, per opere insigni: meritare, procacciarsi, acquistare gloria, o la gloria;...