Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] loro diversità, Derbent, già importante città in epoca sasanide, e Baku si contrappongono a città di provincia perse una nuova capitale, al-Qahira, terza città reale della dinastia, che venne circondata da massicce fortificazioni in mattoni crudi ...
Leggi Tutto
ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] a S il casco ostrogoto-franco (anch'esso con parentele orientali sasanidi) dal coppo poco ogivato in quattro o più spicchi ribaditi a tenne nel 1476 alla corte degli Aq Qoyunlu, la dinastia turcomanna del 'Montone bianco', che dominava allora gran ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] Staviskij (1986), ritiene che quella di santuario di culto dinastico fosse la funzione originaria del monumento, probabilmente costruito durante il riconduce la planimetria al modello del tempio del fuoco sasanide. I due santuari urbani (I e II) ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] , furono quella bizantina e quella sasanide. La cultura sasanide, in particolare, avrebbe esercitato il a spese di Turan Malik, figlia dell'emiro Bahrām Shāh, della dinastia dei Menguceqidi, è contiguo al muro qibli della Grande moschea (Ulu ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] 'acqua nei canali. Un regolatore dell'epoca della III dinastia di Ur si cela probabilmente sotto il monticolo di Tell irriguo. All'inizio del VII sec. d.C., durante la dominazione sasanide, la diga, già danneggiata in tre occasioni nel V e nel VI ...
Leggi Tutto
Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] An jia, tomba di
di Maria Luisa Giorgi
Nella zona a est dell'antica capitale della dinastia Han (206 a.C. - 220 d.C.), Chang'an (od. Xi'an, ispirazione all'iconografia e allo stile dell'arte sasanide, trasmessi tramite le oasi della Via della Seta ...
Leggi Tutto
Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della (v. vol. II, p. 23)
E. V. Rtveladze
Il nome (greco Βακτρία, avestico bāhdi, antico persiano bākhtri, pracriti indiani bāhlī, bahīlka, [...] uno spirito di ampia tolleranza; a fianco del culto dinastico, del buddhismo e dello zoroastrismo, le religioni indiane e dagli Eftaliti, che crollò negli anni 563-567 sotto i colpi dei Sasanidi e di tribù turche. Nel 589 i Turchi penetrarono per la ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] una fase d'incertezza politica quale la fine della XVIII Dinastia, è d'altro canto resa ben evidente dai ricchi ritrovamenti d.C., quando, dopo una breve fase di egemonia sasanide, ebbe luogo l'espansione del commercio arabo-islamico. Quest' ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] caduta. L'eredità almohade si divise in tre dinastie nell'Africa settentrionale, fra le quali si distinsero quella cupolata deriva direttamente dal tetrapilo del tempio del fuoco sasanide, la struttura di mattoni in faccia vista costituisce anche ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] città di antico prestigio, che rimasero anche con i Sasanidi importanti centri politici e amministrativi (Ctesifonte/Seleucia sul Tigri ed Ecbatana); gli sforzi della dinastia si indirizzarono però, come sappiamo dalle fonti scritte, anche ...
Leggi Tutto
sasanide
sasànide (o sassànide) agg. – Dei Sasànidi o Sassànidi, dinastia iranica che regnò in Persia dal 226 al 640 circa d. C. e prese il nome da Sāsān, avo di Ardashīr che fu il primo sovrano di tale dinastia; per estens., della Persia...
-ide1
-ide1. – 1. Suffisso frequente nella terminologia chimica, con cui sono formati nomi di composti organici o, meno spesso, inorganici di natura diversa (come amide, glicoside, anidride, ecc.). La pronuncia è per lo più piana, come negli...