GIOVINE ITALIA
Mario Menghini
. Associazione fondata a Marsiglia nel luglio del 1831 da Giuseppe Mazzini, il quale afferma che essa nacque quando egli fu internato nel forte di Savona, dopo che il [...] d'essere forte.
Ogni iniziato alla Giovine Italia doveva pronunziare il giuramento seguente: "Io cittadino italiano - davanti a Dio, padre della libertà, davanti agli uomini nati a gioirne, davanti a me, e alla mia coscienza, specchio delle leggi di ...
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GIUDA, Lettera di
Silvio Rosadini
È l'ultima e una delle più brevi fra le sette "lettere cattoliche" del Nuovo Testamento. L'attribuzione a Giuda deriva dalle sue prime parole: "Giuda, servo di Gesù [...] C. e fratello di Giacomo, ai diletti in DioPadre...". Si allude certamente a Giacomo "fratello del Signore" (v. giacomo, santo); d conservarli immacolati per la venuta del Figliol suo, a Dio, per mezzo di Gesù Cristo, gloria, magnificenza, imperio ...
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ZERVANISMO (dal pers. zervān akarana "tempo illimitato")
Antonino Pagliaro
Più che rappresentare in seno allo zoroastrismo (v.) una setta con propria dottrina e cerchia chiusa di adepti, lo zervanismo [...] sarà riassorbito nel tempo illimitato.
Sviluppi della concezione iranica del tempo si hanno nel manicheismo, dove Zervān appare come il diopadre della luce, che regna nel più alto dominio e ha come suoi attributi la divinità, la luce, la potenza, la ...
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PIZZOLO, Niccolò
Giuseppe Fiocco
Scultore e pittore, nato probabilmente nel 1421 a Padova o nel contado, morto nel 1453 a Padova. Pizzolo fu non cognome ma soprannome, datogli forse perché dei fratelli [...] , gli angioletti di mezzo sottarco, e, in fatto di figura, poco più di ciò che gli aveva attribuito il Vasari: "DioPadre che siede in maestà, in mezzo ai Dottori della Chiesa", nel catino dell'abside, e S. Giacomo (semidistrutto). Appare così ...
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NOETO (gr. Νόητος)
Nato a Smirne (Epifanio senza alcun fondamento fa nascere N. a Efeso), fu in Oriente, nell'ultimo quarto del sec. II, il caposcuola della teologia patripassiana. Mentre gli adozionisti [...] (v. adozionismo) limitavano la divinità di Cristo a una pura e semplice adozione di Cristo uomo da parte di Diopadre, la teologia di N., che Ippolito (Contro l'eresia di Noeto e Philosophumena, IX, n, 7-10; X, 27) presenta come semplice adattamento ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] i cristiani, secondo la reinterpretazione paolina della paternità del patriarca. Spesso considerato come figura di DioPadre, Abramo è anche il doppio visibile del Padre invisibile, prima di cedere nel sec. 15° il passo alla rappresentazione di un ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] a presentare l'esegesi allegorica di Is. 63, 3 (si veda anche Ap. 19, 15).La Pietas Domini, l'immagine di DioPadre che tiene nelle sue braccia il C. morto (Christus passus), esprimeva l'idea teologica della propiziazione come le rappresentazioni più ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] e oggi presso le Gallerie dell'Accademia (77), compaiono l'angelo annunciante e la Vergine, mentre nel pannello centrale sono DioPadre e la colomba dello Spirito Santo che, librati sopra a una veduta della Piazzetta e del palazzo Ducale, spargono ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] manifestare quanta differenza ponesse tra chi aveva meritato l’onore di venerare la sua persona [= Diopadre] e il Cristo»227 – per i quali, così, Eusebio lo pone a modello – e i nemici della Chiesa, come distruttore dell’idolatria e del politeismo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] comunità cristiane d'Oriente la dottrina cristologica che apprezzava Cristo nella figura di Logos divino, Figlio reale di DioPadre, Dio egli stesso, personalmente distinto da lui, mediatore tra lui e il mondo nella creazione, nel governo e nella ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...