BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] di Monreale, da lui venerato e ammirato. "Io avevo un padre, un mecenate ed un amico insieme", come scriveva nelle Novelle rassegnazione: "Qualunque rivoluzione accaduta costì o che fosse, che Dio non voglia, per accadere, non può toccare la sua ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] loro circolo. Il soggiorno padovano fu interrotto dalla morte del padre, in occasione della quale il B. dovette rientrare per degli amici, ma semplicemente appogiato alla virtù, et all'aiuto di Dio" (Monumenti I/1,2).
Opere: L'opera letteraria del B. ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] tutta la sua autorità, e con tutto l'impegno" (L. Cuccagni, Elogio del padre F. Tommaso Maria Mamachi, in Giorn. eccl. di Roma, 1° sett. 1792 C., alla vigilia di Tolentino, era ormai rassegnato: "Prego Dio che si faccia il trattato, e la pace: e ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] hanno messo a campo una generatione di lor cervello, dicendo che il Figliuolo è stato essentiato dal Padre, volendo inferire che Iddio ha generato un altro Dio secondo e minore, e poi passibile: Il che è un distruggere tutta la divinità, la quale non ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] parte di quella comunità e resistette a ogni tentativo del padre di ricondurlo nel mondo. L'episodio, che appare costruito ., si trova Ilsanto presentato da Maria al trono di Dio (affresco di Alessandro Gherardini, nella volta della cappella); ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] è sua creatura e de casa famosa, che ha servito in Francia suo padre, et anco è ricco, di buona presenza, sano, di spirito, direttive della Chiesa avrebbe consentito alla Francia di ottenere da Dio il dono di un sovrano veramente pio e pacifico.Così ...
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Musulmani
Bruna Soravia
Se la seconda metà del sec. XII aveva conosciuto una ripresa parziale dell'offensiva musulmana contro la minaccia cristiana, con la cacciata dei normanni dalle coste nordafricane [...] Ādil ('il signore giusto') e Sayf al-Dīn ('spada di Dio'), che le cronache crociate deformano in Saphadin, e si designò al-῾Ādil II e al-Sālih. Quest'ultimo, al quale il padre aveva destinato la Siria, fu respinto dagli ayyubidi siriani, mentre gli ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] decisivo dell'ultimo confronto tra il Comune e il papa - il padre di F. (nel 1395) e il di lui fratello Simeozzo ( in Trastevere. Esse venivano vissute come ascesa mistica a Dio nel cerchio degli angeli ed erano solitamente accompagnate da visioni ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] certa da innumerevoli fonti e, in modo particolare, dal testamento del padre, del 4 marzo 1337. In esso il D. appare senza e radicale e dar seguito a ciò che ognuno, per opera di Dio, ha già dentro di sé.
Un'analisi letteraria degli scritti del D ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] riservandogli un posto di primo piano negli elenchi dei padri "conformi a Lutherani" che egli veniva inviando ai cardinali - "se potessi" - di aiutare il vescovo, "et Dio sa quanto volentieri... essendo obbligato come sono a quelle benedette ossa ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...