Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] , della sua dignità e delle sue arti di creatura destinata da Dio stesso a operare su tutte le cose, quasi per continuare la campo di battaglia. Carlo d'Asburgo, dopo la morte del padre Filippo (1506), aveva già ereditato, sotto la reggenza del nonno ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] casi ambigui. «Così devoti alla libertà erano i nostri antenati che i padri, a cui venne conferito il potere di vita e di morte sui se in privato affermava il suo credo in un Dio sconosciuto. Con pari decisione egli volle sacrificare le sottigliezze ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] anche dopo il 1870, o per mano diretta di Dio o per opera di Dio attraverso l’intervento di qualche potenza estera7. Una speranza un rifiuto categorico: «che poi tu ci prieghi dal padre dei lumi, affinché possiamo procurare la pace anche alle nostre ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] negli storici cristiani. Eusebio, che aveva celebrato Crispo nella Storia ecclesiastica chiamandolo «imperatore carissimo a Dio e simile in tutto al padre» (X 9,4 e 6), cancella questo brano nell’ultima redazione dell’opera e ignora completamente ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] nelle quali si professa "un vero cristiano che da Dio riconosce il tutto", ma si dilunga poi nel racconto i suoi scrupoli, e ne fu esortato a rompere il concubinato. "Padre Santo gli rispose a quanto egli stesso scrive la mia coscienza non ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] : II, pp. 154-176.
5 I. Scopoli Biasi, Elevazioni a Dio ad uso delle donne cristiane, [Milano 1873], pp. 77, 87-88 , spiritualità e mistica, cit., p. 117.
13 R. Rusconi, Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010 ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] la superbia la propria rovina, confidando più nella forza che in Dio, ma che "Federico I e Federico II e molti altri imperatori a cercare la 'patria' (Vaterland) nelle 'terre dei padri', a eleggere Palermo e molti altri centri dell'Italia meridionale ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] d’Italia», che il partito popolare fosse voluto dal Santo Padre Benedetto XV; il partito popolare sorse per generazione spontanea senza Parlamento dopo un cinquantennio il sacrosanto nome di Dio»65.
Le elezioni videro l’affermazione del listone ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] distrutto i ritratti del re che aveva fatto giustiziare suo padre e suo marito, e di aver profuso danaro in E Pelagio lo comprese così bene, che nel rinnovare la supplica disse: "Dio ha fatto di me un tuo servo; ma tu, o signore, risparmia da ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] che le controversie possano alienargli la benevolenza del Dio dei cristiani che lo aveva assistito contro nel maggio del 306, dopo essere stato acclamato dalle truppe del padre, avrebbe concesso ai cristiani la libertà di culto.
17 Un buon ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...