GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] , nel senso etimologico della parola, vale a dire di un padre" (Niero, 1979, p. 23).
Mostrò una particolare cura si tratti di oggetti d'arte - ori, collane, anelli offerti dai devoti a Dio o alla Madonna e ai santi come atto di omaggio o "ex voto" a ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] che l'accostarsi all'altare avrebbe segnato la condanna di Dio, se egli era venuto meno alle intimazioni di Nicolò I Senlis, dove nella primavera dell'870 lo aveva confinato il padre per la sua cattiva condotta, spargeva il terrore, alla testa ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] due predecessori, Clemente V e Giovanni XXII; suo padre era forse mugnaio. Destinato alla carriera ecclesiastica, la dei giusti, dopo la morte, godessero della contemplazione diretta di Dio, anche prima del giudizio universale, ma il papa, in una ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] papato creò in Roma una ricca biblioteca di opere dei Santi Padri, per la quale fece erigere un grande edificio adiacente al come tempestivamente l'apostolo Pietro era stato inviato da Dio a Roma contro le stregonerie di Simon Mago. Giustiniano ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] addirittura di un prete. Da altre fonti risulterebbe che suo padre, entrato come monaco nell'abbazia di St. Albany, avrebbe , riuscì però a creare anche qui l'istituzione della pace di Dio e il regolamento sul porto delle armi. Tanto in Norvegia che ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 1621 la Congregazione dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da Giovanni Leonardi, fu riconosciuta Ordine religioso gli altri due erano morti nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa ( ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] il santo eponimo nel cui nome il pontefice dedicante può chiedere a Dio di vivere a lungo e di essere guidato verso il cielo dopo pace e di unità.
È noto che Lotario, accusato dal padre di trascinare alla ribellione i suoi fratelli, aveva chiesto di ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] a pronunciare l'anatema perfino contro la memoria di suo padre (Costante II), qualora questi fosse risultato inficiato d'eresia. basileus, ti porse una professione scritta con la mano di Dio e il giorno della verità della fede spuntò dalla parte dell ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] possa indagare per mezzo dell'extispicio il peccato di Sargon, mio padre […] che io possa fare del peccato da lui commesso contro il dio un'offesa a me stesso, e con l'aiuto del dio possa salvarmi. [E prosegue:] Sono andato e ho convocato gli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] e il loro figlio maggiore, il quale regnò alla morte del padre con il nome di don Alfonso e promosse la conversione del Pio V approvò l'Ordine degli Ospedalieri di S. Giovanni di Dio. Nel 1575 Gregorio XIII riconobbe col nome di oratorio il gruppo ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...