L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] cava di modesto spessore; al centro della sfera vi è la Dimora di Dio, o Paradiso, mentre al di fuori vi è il Buio Esterno, o Inferno eminente della comunità scientifica. Dopo la morte del padre, nel 1822, egli impiegò una versione rinnovata del ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Instituzioni analitiche dell'Agnesi, il commento ai Principia di Newton dei due padri minimi Th. Le Seur e F. Jacquier (Ginevra 1739-42), alcuni De existentia tenta di provare esistenza e natura di Dio in base alla scienza del tempo rifiutando le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] di ridisegnare i rapporti dell’uomo con la natura e con Dio, e che facesse scaturire nuove verità dalla necessità dei dati raccolti duplice esigenza di un miglioramento economico (la morte del padre, nel 1591, lo aveva costretto a mettersi a capo ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] non è nulla, e non è nulla perché ogni evento è creato da Dio, l'idea stessa di una scienza come la fisica sembra perdere il suo ci sia un moto intrinseco dell'aria verso l'alto e suo padre, Abū ῾Alī, lo rifiutava persino al fuoco; si passa così ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] un'azione combinata di più principî, cioè l'azione motrice del dio supremo e la tendenza intrinseca degli esseri naturali a realizzare il genetico. La forma, infatti, trasmessa dal seme del padre all'embrione, non è un componente materiale di questo, ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] di Copernico, Johannes Kepler è ossessionato dall'idea platonica del Dio geometra, l'architetto supremo che ha creato il mondo in di Galilei reintegrava il senario di Zarlino, che Galilei padre riteneva di avere licenziato: di nuovo i numeri da ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] nel libro della Genesi, e anche se nessuno di loro credeva che Dio avesse creato la Terra in sette giorni o che essa avesse soltanto nel giardino della casa di Abraham Mendelssohn-Bartholdy, padre del compositore. Per molto tempo, Humboldt aveva ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] e Livia (e forse anche una quarta di nome Lena). Suo padre era un musicista e aveva scritto un influente Dialogo sulla musica antica V, p. 319), Galilei elaborò la tesi secondo cui Dio si esprime sia attraverso il libro della Natura sia attraverso la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] dei Principia e dell’Opticks (1704; G.M. Ortes, Vita del padre D. Guido Grandi, 1744, p. 175). Grandi non nasconde la sua , Vita del padre D. Guido Grandi […], Venezia 1744.
G. De Soria, Della esistenza e degli attributi di Dio e della immaterialità ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] in considerazione alcune caratteristiche dei gas. Curiosamente, suo padre Johann I pubblicò nel 1743 il trattato Hydraulica, felici di una simile possibilità teorica, perché forniva a Dio l'opportunità d'intervenire e d'evitare questa eventualità ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...