Nella religione cristiana, con il nome di f., seguito da specificazioni diverse, vengono denominati gli appartenenti ad alcuni istituti maschili di vita consacrata, così come con il nome di figlia, seguito [...] ’educazione giovanile, a opere caritative e assistenziali, alle missioni. F. di Dio Secondo la dottrina cristiana, Gesù, «Dio vero da Dio vero, generato e non creato, consustanziale al Padre»; chiamato «unico» (Matteo 3, 17; Marco 1, 11; Luca 3, 22 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] per far sangue" (sue fonti erano, con la stessa autorità, il padre Ugo e Galeno, Methodus medendi, VIII, 3). Sul punto si aprì dell'uomo: "la salubrità dell'ambiente è un dono di Dio e a noi spetta conservarla secondo procedimenti precisi; si eviti di ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] anche gli ammalati continuarono a dedicare iscrizioni votive allo stesso dio a Epidauro, Lebena (Creta) e in altri santuari compito di curare con metodi tradizionali – tramandati in genere da padre in figlio – i familiari, gli schiavi e gli animali, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] messa in ordine di tutti i rapporti in cui il medico è coinvolto, con Dio, con i pazienti ricchi, con i potenti e con i bisognosi.
L'idea di naturae, e il malato gli dovrà obbedienza come a un padre e a un maestro (Quaestio anonima, XV sec.).
Proprio ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] che si colloca all'interno di un macrocosmo animato dal primo motore, Dio, che è la vita stessa. A conclusione dell'excursus sul tema salire al Cielo dopo il Giudizio universale. I Padri della Chiesa attribuivano infatti grande importanza al corpo ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] ma Divodāsa Dhanvantari, re di Benares e incarnazione del dio Dhanvantari. Il re, avvicinato da un gruppo di saggi fuoco sacrificale, con una divinità, con il re, con il proprio padre o con un padrone. Dopo che il maestro gli ha trasmesso oralmente ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] con quel che calma tutto ciò nei cieli e nella Terra, che è Dio, colui che tutto ode e tutto sa! Lo disse sette volte e l il Liber de medicamentis simplicibus di Sarābiyūn (IX sec.), padre di Yūḥannā ibn Sarābiyūn, mentre Aqrabāḏīn (Farmacopea) di ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] figure divine nella storia della mitologia, Asclepio era asceso dallo stato di uomo a quello di dio, attraverso quello di semidio. Omero lo designa padre di Podalirio e di Macaone, provenienti dalla città di Tricca (Triccala), in Tessaglia, di cui ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Il sofferto equilibrio tra opposte vedute dei Padri conciliari sui problemi della contraccezione e dell'esplosione proprio incremento demografico". Il sesso è per la vita e Dio è "Dominus vitae".
Mentre la rappresentazione scientifica del sesso viene ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] che preesiste alle altre scienze nel pensiero (diánoia) del dio artefice come una ragione cosmica e paradigmatica su cui, era ancora abbastanza conosciuto. Ausonio fece infatti dire a suo padre: "In latino non ero brillante, ma la lingua attica mi ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...