Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] in India tra il 264 e il 227 a. C. - disseminò nel 17° e 18° anno del suo monarcato, e verso la fine di usato ancora in osmanli come equivalente a "Dio", figura come la deità principale; la , si rispecchia l'avanzarsi del cristianesimo (v. per es. l' ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] l'evangelizzazione progressiva, predomina lo sciamanismo. Concezione d'un dio buono e d'uno maligno, culto dei morti, culto ecclesiastica. - Nel Chile la predicazione del cristianesimo coincide con la conquista europea. Venne iniziata nel 1541 dai ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] di deporre il re, e di ordinare il territorio a provincia (Cass. Dio., LXVIII, 14; Amm. Marc., XIV, 8). È probabile che tale Ad ogni modo la propagazione un po' intensa del cristianesimonel Yemen comincia solo alla fine del sec. IV, per ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] importante meta di pellegrinaggi e di offerte al dio, quali, per es., stele da parte Valle del Nilo. Le oasi non erano, dunque, avamposti nel deserto, ma territorio egiziano a tutti gli effetti; già umana, l'ebraismo, il cristianesimo e l'islam. La ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] Gran Madre di Dio, a ricordare l'esodo dei Francesi: opera fredda e neoclassica, ma bene inquadrata nel complesso paesistico. Sarmatarum Gentilium.
Poco si sa dell'introduzione del cristianesimo in Torino; il primo vescovo ricordato è San Massimo ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] dì vita. I Galli pretendevano di essere nati ex Dite patre, nati dal dio dei morti; dice la tradizione druidica (Cesare, VI, 18). Ma in sarebbe stato nel sec. V il re O' Leary, che convertendosi col suo popolo al cristianesimo avrebbe nominato ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] realtà esso era diviso in 14+16 e i giorni consacrati al dio supremo erano in ciascuna parte il primo (quindi il primo e il primo anno giuliano era stata fortuita. Ma, col cristianesimo, nel calendario entrò in giuoco il movimento della luna connesso ...
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PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] al 20,87%. L'eccedenza dei nati sui morti fu nel 1931 di 14,6%, con un valore cioè di gran a Bari la via Traiana. Il cristianesimo vi penetrò dal sec. III al V santi, che invocano l'aiuto di Dio e la protezione di taumaturghi, che parafrasano ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] e fu il simbolo dell'amore di Dio e del prossimo, della verecondia, dello la quale, essendo il simbolo del cristianesimo, fu usata in un numero stragrande di 'argento, ha un suo stemma d'origine, nel quale, accanto a molti altri stemmi, si trova ...
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LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] un significato teologico-filosofico.
Trimpas (o Patrimpas) è il dio della fecondità, specie della vegetazione e del bestiame, cui definitiva conversione di essa al cristianesimo e l'unione personale con la Polonia. Nel 1385 a Jagellone fu proposto ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...