MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] d’Italia fu inviata a Roma nel 1650 dal convento di S. Giovanni con l’Apologia per il di lui cristianesimo, introdotta da una pomposa e adulatoria dedica di uno scritto del 1681 a difesa della Mistica città di Dio di Maria d’Agreda (ibid., O.3.b: De ...
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MELLINI, Domenico
Marco Cavarzere
– Nacque a Firenze intorno al 1531 da Guido di Domenico, esponente di una famiglia originaria di Fiesole che acquisì la cittadinanza fiorentina solo agli inizi del [...] scoperta della vera bellezza, quella che viene da Dio. Subito dopo l’apparizione dell’angelo, il M del M. dovette ben presto decadere. Nel 1573 si rivolse con una lettera accorata che nei primi secoli del cristianesimo trattarono di Cristo e dei primi ...
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BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] la religione esser invenzion d'huomini, né Dio liaver providenza né cura come si governasse dall'insorgere del Cristianesimo, religione, diversamente segretario dei Brevi, ma morì di lì a poco nel 1570. Della sua cultura come dei suoi interessi per ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] di pensiero ha aperto nel mondo del diritto e della politica e con le sfide lanciate al cristianesimo.
Il M. riteneva stesso, teologia del concetto, perché aspira a parlare di Dio e teologia della speranza perché sa che questa aspirazione è ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] peccato, ma di haver meritato molto appresso Dio" assumendo la "difesa" del suo " sul terreno d'un cristianesimo ridotto al simbolo apostolico e Nota de' libri che non devono capitare in Venetia et nel stato; copia delle "censure" al Parere del C.in ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] verbo, un immaginoso miscuglio di cristianesimo e di islamismo, di deismo sua predicazione, il culto interiore di un Dio unico e indivisibile: la trinità divina, scriveva al padre dall'isola di Solovetskij nel Mar Bianco. Nella lettera egli si limita ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] ed evangelici perché non ammettono un cristianesimo al di fuori del Vangelo. L . lo scopo supremo dell’uomo è Dio, che la filosofia indica come un ideale Gallipoli per le elezioni che si sarebbero tenute nel 1882 a suffragio allargato. Ciò indusse il M ...
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SANTARELLI, Emilio
Silvestra Bietoletti
SANTARELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 1° agosto 1801, figlio di Teresa Benini e di Giovanni Antonio Santarelli, celebre incisore di gemme d’origine abruzzese [...] anche gli stucchi della cappella della Madonna nel santuario di Maria Madre di Dio a San Romano, presso San Miniato al un delicato equilibrio fra «tradizione e novità, estetica platonica, cristianesimo moderno, e forma classica» (Del Bravo, 1997, pp. ...
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MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa
Genoveffa Palumbo
MARIA FRANCESCA delle Cinque Piaghe, santa. – Sotto questo nome è venerata Anna Maria Gallo, quarta figlia di Francesco e Barbara Basinsi [...] e quello di colui che maggiormente influì nel primo periodo della sua vita, proclamato beato come l’unico volto del cristianesimo, e un più aperto ottimismo 296; B. Laviosa, Vita della venerabile serva di Dio suor M.F.…, Pisa 1805 (poi Roma 1866 ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] nel processo di formazione del M., visto che anch'egli avrebbe attribuito grande importanza alla conciliazione tra classicità e cristianesimo ai genitori e cercava di evidenziare la priorità di Dio rispetto al secolo, almeno per quanti, come il ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...