LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] sentiva come bisogno primario. Il cristianesimo è stato prima di tutto un frammenti di Parlate. Sulla parola di Dio, a cura di P.A. Mettel Tra cielo e terra. La metamorfosi del sacro nella poesia e nel teatro di M. L., Firenze 2005.
Saggi: F. Fortini, ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] due libri, scritta in collaborazione col Dávid nel 1567 epubblicata nel 1568 a Gyula-Feliérvár.
La De non fu mai taciuta nella storia del cristianesimo, che anzi fu sempre difesa, . Dopo la definizione d'un Dio "tripersonatus" e della dottrina delle ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] i vescovi riuniti nel cosiddetto sinodo ad Palmam (o Synodus Palmaris) rifiutarono di pronunciarsi rimettendo a Dio il compito di parla ricordando il suo lungo cammino dal paganesimo al cristianesimo e invitando tutti i suoi figli alla concordia.
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] del cristianesimo tra le nel mondo". Ne indicò la missione peculiare nell'evangelizzazione, ricordando che essa era chiamata a dare un ""supplemento d'anima" […] che solo può assicurare la salvezza" al mondo moderno, tentato "di sostituirsi a Dio ...
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POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] 1999, pp. V-XCVI; V. Perrone Compagni, Critica e riforma del Cristianesimonel “De fato” di P., in P. P., Il fato, il Landucci, I filosofi e Dio, Roma-Bari 2005; V. Perrone Compagni, Circe, la «virtus loci», il determinismo nel “De incantationibus” di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] civiltà fecondata dal cristianesimo inverando d'umanità del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la -37, 43. Sul C. dantista, M. Di Nardo, Dante nel Risorgimento, in Studi suDante, VI,Milano 1941, pp. 242 s. ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] nel Medioevo divenisse il rappresentante più eccelso di quella più alta cultura pagana che era destinata dal cielo a preparare il cristianesimo dogmatico o ieratico... I due tipi ideali, del Dio e dell'eroe, si connettono con istretta, visibile ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] di candidarsi al Senato, dove entrò nel 1984 per la IX legislatura.
Del libertina e la ragion di Stato, in Cristianesimo e ragion di Stato. L’umanesimo e oggi, introduzione a S. Weil, L’amore di Dio, Torino 1979; Gilson e Chestov, in Esistenza, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nel 1525 in seguito alla lettura della Diatriba de libero arbitrio di Erasmo. In questo scritto in difesa del cristianesimo umanistico coloro che negano la libertà umana a causa dell'onniscienza di Dio, il C. afferma con Cicerone che la libertà è ...
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DOLCI, Danilo
Marica Tolomelli
Poeta e intellettuale-attivista, impegnato su diversi fronti, nacque a Sesana (Trieste) il 28 giugno 1924. Da alcune biografie (Capitini, 1958; Fontanelli, 1976; Barone, [...] alla vita»
L’arrivo in Sicilia, nel gennaio 1952, segnò la fase più intensa che del cristianesimo sociale. Pizziolo, Firenze 2012 (in partic. G. Corsani, La nascita del Borgo di Dio. Presentazione dell’opuscolo, pp. 167-70; M. Pieracci Harwell, D. D. ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...