DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] man vostre. Da l'altra parte se questa opera è da Dio, nissuno signore né principe del mondo la potrà disciolvere, essendo che cristianesimo etico che trovava il proprio fulcro nel concetto della "imitatio Christi". Era del resto un cristianesimo ...
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ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] Ma quando E. convertì al cristianesimo i musulmani risanati e li fece ; ma tale rifiuto fu punito da Dio con la morte subitanea del governatore.
anonima (conservata dai codici Mess. 29, pp. 190-204, compilato nel 1308, e Neap. II A. A. 26, pp. 251 ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] costume dei primi otto secoli del Cristianesimo, doveva partecipare alla pari alle nei confronti "dello spirito del Dio della pace", e ciò per 22 giugno 1817.
Opere: Oltre a quelle già cit. nel corso della voce: Ancona, Arch. d. curia arcivescovile, ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] liberamente modificato in Storia della introduzione del cristianesimo in Cina, e che vide la luce Cinesi avrebbero creduto in un Dio unico, personale e onnipotente, la sua Antologia cinese, pubblicata a Firenze nel 1944 (pp. 230), che concede troppo ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] occupa una posizione del tutto singolare, anomala nel giudizio degli interpreti moderni, non tanto per a un'esperienza di cristianesimo che trova nella 25-51; J. Leclercq, Cultura umanistica e desiderio di Dio, Firenze 1983, p. 112; A. Nobili, La ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] Cristianesimo, per cui mai riuscì a stabilire con loro un rapporto amichevole, come era riuscito a fare nel martire F., Spello 1902; C. Silvestri, Vita e martirio del servo di Dio mons. A. F., Quaracchi 1914; B. Bazzocchini, Cronaca della provincia ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] corrente di pensiero che, svolgendo la tematica dei cristianesimo democratico, già da tempo teorizzava i principi di il C. interpreta il mutamento politico avvenuto nel Regno come frutto della volontà di Dio.
Infatti nelle Sacre Scritture è detto che ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] di salvezza per l'uomo riposto nella parola di Dio incarnata nel Cristo. Sulla base di un rigoroso richiamo alla dottrina prefazione al libro di K. Adam (L'essenza del cristianesimo, Brescia 1930), così come nella prefazione al libro del Guardini ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] coadiutore ricorda come egli pregasse Dio di chiuder[gli] gli occhi ritiro di trenta giorni a Roma, nel Collegio Pio latino americano, l'8 sulla Chiesa riformata in A. Della Torre, Il cristianesimo in Italia dai filosofisti ai modernisti, Milano 1912, ...
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FENICIO, Iacopo
Rosa Maria Cimino
Nacque a Capua (od. prov. di Caserta) intorno al 1558; nel 1580 entrò nella Compagnia di Gesù e tre anni dopo partì alla volta dell'India meridionale, dove soggiornò [...] dello stesso zamorin fu convertito al cristianesimo - non solo facilitarono la sua di una ristampa di tale libro, nel 1917 l'indologo J. Charpentier volle indagare alcuni piatti speciali. Parlando ancora del dio Shiva che taglia la testa a Brahmā ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...