Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] trova il suo coronamento proprio nelcristianesimo, pervade la patristica e trionfa nel sec. 13° con la disciplina non deriva dalla nobiltà del suo oggetto (la teologia da Dio), bensì dal rigore dei suoi procedimenti e dal grado di certezza che ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] nuovo. Del resto, Pepe era netto nell’indicare nelcristianesimo la religione di una civiltà superiore; e Gregorio Magno Pepe, Roma 1945), del Concordato e dei ‘microfoni di Dio’ non fa di Pepe uno studioso insensibile alle tematiche religiose, ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] il fenomeno della diaspora, mentre la nascita del cristianesimo dette origine a un’ostilità di carattere religioso che come è proprio al Dio di un popolo nomade, non ha sede fissa, ma si manifesta tra le nubi, nelle tempeste e nel fuoco; segue il ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] continente si collega all’adozione del culto magico-guerriero di Wotan, il dio dalla lunga barba, e degli Asi, e a un’accentuazione del verso il cristianesimo nella sua forma romana: nel 653 il re Ariperto I abbandonò l’arianesimo e, nel 698, con ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] sia a stranieri. Nel diritto giustinianeo, sotto l’influenza prevalente del cristianesimo, alla dicotomia classica orgiastici, cruenti e di carattere misterico, inseparabile dal giovane dio morente Attis, che assicura ai propri fedeli l’immortalità. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] che portò Ammone, il dio di Tebe, al grado di divinità principale, verificò le frontiere dei nòmi, costruì nel Delta fortezze di difesa contro epoca risale il confronto conclusivo fra il cristianesimo in espansione e lo Stato romano politeistico: ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in particolare dalle Assemblee di Dio. Circa 100.000 sono è il nuovo colorito dato dal cristianesimo a vaste sezioni del vocabolario: per lo più storica anch’essa, ma che talvolta si avventura nel contemporaneo (oltre a Grossi, C. Cantù, G. Torti ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e Červen; nel 983 si rivolse verso il Baltico combattendo contro Lituani e Jatvingi; la sua conversione al cristianesimonel 988 aprì la rappresentante di Dio sulla terra, e si dimostra a sua volta scrittore istintivo, ma colto e abile nel maneggiare ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di Luigi (1382) passò alla figlia Edvige. Nel 1385 questa sposò il granduca di Lituania Jogaila che terre a quelle della Polonia, abbracciando il cristianesimo: tre nazioni, la polacca, la lituana Bogurodzica («Madre di Dio»), perfetto nella forma ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] dei Daci. Diffusi la credenza nel diavolo, al tempo stesso antagonista e collaboratore di Dio, con potere notturno, capacità di organizzazione statale, in particolare, fu influenzato dal cristianesimo di rito bizantino.
La Valacchia, suddivisa in ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...