PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] nel modello pastorale della cura d’anime affermatosi nelle Marche durante il Settecento e tale da incarnare ai suoi occhi l’essenza stessa del cristianesimo da Pasquino («Visse, è morto, / e grazie a Dio nessuno se n’è accorto»), la sua memoria non ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] toccato un cadavere ecc.), norme che lo sviluppo del cristianesimo ha escluso dalla sfera della religione per relegarle a di condotta sorvegliano i rapporti con Dio. Nella stessa linea con le tesi di Smith, Frazer, nel saggio Taboo and the perils of ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] . 1145)., l'intronizzazione avvenne subito dopo nel Laterano. Ma già nella notte tra il esistenza di un lontano cristianesimo orientale, nestoriano, attraverso Sainati, Vite dei santi, beati e servi di Dio nati nella diocesi pisana, Pisa 1884, pp. ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] da demoni, e fu solo con il trionfo del cristianesimonel 400 ca. che le antiche statue poterono essere accettate ai letterati e ai chierici, che avevano accesso alla parola di Dio; altra conseguenza fu quella di rafforzare il legame tra le immagini ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] una prova dell'esistenza di Dio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1489 s.; G. Seregni, La cultura milanese nel Settecento, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. 635; G. ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] 237; III, p. 378), la sede trascendente di Dio e per analogia il c. materiale riflette l'armonia ).La posizione del cristianesimo nei confronti dell' quanto da s. Agostino, che pone la sede dei beati nel summum coelum (De Genesi ad litt., XII, 35; PL, ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] pp. 12-24) incitava a "un cristianesimo socialmente applicato e vissuto" così da "assolvere loggia massonica P2 e per la parte avuta nel crac del Banco Ambrosiano), venne chiesto al L biografia di G. Zizola, Il microfono di Dio. Pio XII, padre L. e i ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] partire dal 1091 fu sempre al fianco del papa; nel 1095 era con lui al concilio di Clermont. Fu sin dall’età dell’affermazione del cristianesimo; il gesto dell’investitura stabiliva in scena: penitente di fronte a Dio e ai confratelli, e sottratto ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] in difesa della causa di Dio: la ricerca scientifica permetterà di della morale mostrerà che il cristianesimo non mortifica l'uomo, ma LXIV (1968), pp. 19-24; A. Caserta, La bolla della crociata nel Regno di Napoli, Napoli 1971, pp. 26, 30-33, 79-88, ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] . 15° il passo alla rappresentazione di un rapporto più diretto con Dio, attraverso l'inclusione degli eletti nel sinus Dei o nel sinus Trinitatis, per es. in alabastri inglesi (Sheingorn, 1987). Infine, la filiazione nei confronti di Abramo spinge ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...