Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] nel silenzio e nel buio; si delinea soltanto, nella letteratura profetica, l’idea di un g. universale atteso nell’ordine storico come g. di Dio anabattisti torna invece la concezione del primitivo cristianesimo, per la quale le anime restano come ...
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Complesso di dottrine e di movimenti spirituali, sviluppatosi in età ellenistico-romana e fiorito a fianco del cristianesimo antico. Si tratta di un insieme assai vario di sistemi e di scuole, privi di [...] divini e dell’ineffabile grandezza di Dio; non rivelata da un maestro scala di intermediari: il primo si espande nel pleroma, pienezza di esseri spirituali che derivano Harnack ha parlato di «ellenizzazione acuta del cristianesimo». Ma già W. Anz, e ...
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sincretismo Incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. L’ambito in cui maggiormente è applicato tale concetto è quello religioso e la storia [...] di un culto sincretistico: è quello di Serapide, dio appositamente creato e destinato a funzioni poliadi nella nuova lo shintoismo.
Per quanto riguarda il cristianesimo, sebbene non immune, nel periodo della sua formazione, da influssi giudaici ...
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Secondo la dottrina cattolica, la remissione innanzi a Dio della pena temporale per peccati già cancellati, per quanto riguarda la colpa, con la confessione sacramentale; il fedele debitamente disposto [...] il vescovo anticipasse la riconciliazione. Via via che il cristianesimo si diffondeva in Europa e non più in atmosfera applicazione dell’i. ai defunti, che si ebbe con atti dei pontefici nel 15° secolo. Anche se la dottrina teologica sull’i. era stata ...
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tabernacolo Presso gli antichi Romani, tenda da campo e in particolare la tenda costruita, secondo precise norme rituali (per es., per l’orientamento) per il comandante militare perché potesse prendere [...] dimora di Dio. Per la festa dei t. ➔ Sukkōt.
Nel culto cristiano cristianesimo non vi era una regola fissa sul luogo dove conservare l’Eucaristia che poteva trovarsi sia sotto la mensa dell’altare, sia nel muro dell’abside della chiesa. Forse già nel ...
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Storico della Chiesa italiano (n. Reggio nell’Emilia 1959). Ultimati gli studi universitari, sin dalle prime ricerche si è interrogato sui rapporti tra Chiesa e società, pubblicando tra gli altri Innocenzo [...] , sul conclave e sulle relazioni tra cristianesimo e politica nel Novecento (si ricorda in particolare Le cinque vita pubblica e Quel che resta di Dio. Un discorso storico sulle forme della vita cristiana. Nel 2014 ha curato il Rapporto sull’ ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] metodi critici allo studio della Bibbia e nel 1896 fondava con Paul Leiay e Joseph indipendente, dell'essenza del cristianesimo (v. cristianesimo, XI, p. 963), in virtù della legge d'immanenza, di Dio presente nell'intimo dell'uomo e il dogma ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] con il titolo di arcivescovo di Mesembria nel gennaio 1935, in un momento di il potere di diventare figli di Dio"" (ibid., III, pp. Le fonti di A.G. Roncalli: il Giornale dell'anima, in Cristianesimo nella storia, IV (1983), pp. 103-172; A.G. Roncalli ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] partiti per diffondere il cristianesimo tra i musulmani.
In anima II-III pubblicata da M. Alonso nel 1953 nel terzo volume delle Obras filosóficas di Pietro Ispano l'egida del "padre dei poveri", cioè Dio, il che erroneamente fu interpretato come una ...
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zoroastrismo
Tommaso Gnoli
La religione monoteistica dei Persiani
Lo zoroastrismo è l’antica religione dei Persiani prima dell’avvento dell’Islam. Benché sia ormai quasi scomparso dall’Iran, esistono [...] , sottoposte all’autorità del dio supremo Ahura Mazda («Saggio Signore ebrei e cristiani. Come il giudaismo, il cristianesimo e l’Islam, anche lo zoroastrismo è sanguinose che avvennero tra questi due imperi nel 5° e nel 6° secolo furono le prime vere ...
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cristianesimo
cristianéṡimo s. m. [dal lat. tardo Christianismus, gr. Χριστιανισμός]. – 1. La religione fondata da Gesù Cristo, nel quale i credenti riconoscono, nello stesso tempo, l’iniziatore e profeta meramente umano e il Verbo di Dio...
pneumatico1
pneumàtico1 agg. [dal gr. πνευματικός, der. di πνεῦμα πνεύματος «spirito»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., che appartiene allo spirito, che si riferisce alla vita interiore dell’uomo; in partic., nel cristianesimo dei...