Scrittrice (Roma 1868 - Bagnore, Santa Fiora, 1933); esordì con volumi di versi e tentò anche il teatro, ma il meglio della sua copiosa produzione è costituito da una narrativa a sfondo naturalistico provinciale. [...] , riscattata tuttavia da vive descrizioni di ambienti e paesaggi e dal delicato disegno di alcune figure femminili. Si ricordano: Roveto ardente, 1905; Il miracolo, 1909; All'uscita del labirinto, 1915; Il dio nero, 1921; Lampade nel sacrario, 1929. ...
Leggi Tutto
Mitico autore della letteratura ermetica della tarda età ellenistica. Per letteratura ermetica si intende un gruppo di scritti di argomento filosofico-religioso che circolarono nel mondo greco-romano nei [...] classici a quelli che pensavano ne fossero stati i maestri: da ciò nacque l'idea di assegnarli all'antichissimo dio egiziano Thoth, identificato con il greco E. Trismegisto ("tre volte grandissimo"). Questi scritti furono più tardi collegati a una ...
Leggi Tutto
Scrittrice nederlandese (Siboga, Sumatra, 1864 - Baarn, Utrecht, 1939). Vissuta nella sua infanzia e poi ancora per alcuni anni come insegnante in Indonesia, trovò qui l'ispirazione per la maggior parte [...] di novelle: Orpheus in de dessa ("Orfeo nel villaggio giavanese", 1903) e Gods goochelartjes ("I piccoli giocolieri di Dio", 1932). Nei suoi racconti di ambiente giavanese, la profonda conoscenza degli indigeni e la simpatia nei loro confronti si ...
Leggi Tutto
Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] abitante di Amsterdam), 20 juli 2002.
O. Blom, De vingerafdruk van God: Het moderne Nederlandze proza (L'impronta digitale di Dio: la moderna prosa nederlandese), in Letteren (Lettere), 2004, 1, pp. 2-8.
T. Daan, Over de Nederlandstalige poëzie van ...
Leggi Tutto
ḤUSEIN, Kāmil
Francesco Gabrieli
Scrittore arabo egiziano, nato al Cairo il 20 marzo 1901. La sua opera letteraria si accompagna, con spirito umanistico, a un'attività scientifica e professionale di [...] e tutta tesa all'affermazione di una profonda esigenza morale. Gesù per l'autore non è (o non è esplicitamente detto) dio e figlio di Dio, ma uomo che agli altri uomini ha rivolto un eccezionale appello all'interiorità, all'etica coscienza di sé e al ...
Leggi Tutto
TERZAKIS (gr. Τερζάκης), Angelos
Mario Vitti
Romanziere, saggista e autore teatrale greco, nato a Nauplia il 6 febbraio 1907. In un superamento del naturalismo e del "disfattismo", esprime la problematica [...] come ‛Η παραακμὴ ("La decadenza degli Skliròs", 1933); ‛Η μενεξεδένια πολιτεία ("La città color indaco", 1937); Δίχως Θεό ("Senza Dio", 1951); Μυστικὴ ζωή ("Vita mistica", 1957). Dirigente del Teatro nazionale greco e prof. di storia del teatro, T. è ...
Leggi Tutto
tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] sul bene e sul male, sulla vita e sulla dimensione divina. Nata originariamente come cerimonia sacra in onore del dio Dioniso, e poi evolutasi in spettacolo teatrale condotto secondo precise norme formali, la tragedia ebbe un ruolo centrale nella ...
Leggi Tutto
Poeta lettone (Laudona, Riga, 1912 - Riga 2006), esule in Svezia (dal 1945), dove diresse il Fondo nazionale lettone. Dall'iniziale ispirazione mistica di Kristus un mīla ("Cristo e l'amore", 1934), passò, [...] che sognava la libertà della Lettonia, combatté a fianco dei Tedeschi): Nīcība ("Caducità", 1942); Dievs, tava zeme deg ("Dio, la tua terra brucia", 1943). Nella produzione dell'esilio dominano temi sociali e politici: Uz vairoga ("Sullo scudo", 1946 ...
Leggi Tutto
Scrittore svedese (n. Stoccolma 1944 - ivi 2021). Impegnato sin dagli anni Sessanta in una personale e intensa ricerca poetica (Syréner, snö "Lillà, neve", 1963; Stupor, 1968; Nattarbete "Lavoro notturno", [...] 1973); Orestes (1980); En fruktansvärd lycka ("Una terribile felicità", 1981); Kaos är granne med Gud ("Il caos è vicino a Dio", 1982); Natten är dagens mor ("La notte è madre del giorno", 1983); Endagsvarelser ("Creature effimere", 1987); Och ge oss ...
Leggi Tutto
Marani, Diego. – Scrittore italiano (n. Ferrara 1959). Lavora presso la Commissione europea dove si occupa di politica del multilinguismo ed è l’inventore della lingua-gioco Europanto, di cui ha tenuto [...] libri pubblicati, si ricordano: Il compagno di scuola (2005), Enciclopedia tresigallese (2006), La bicicletta incantata (2007), Il cane di Dio (2012), Lavorare manca (2014), Vita di Nullo (2017), Il ritorno di San Giorgio (2019) e La città celeste ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...