CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Capitoli della Westfalia" (Ibid., ff. 159v-160r: 31marzo 1768). Questi ormai precari richiami all'interesse materiale e la "misericordia di Dio, ch'è l'unico nostro appoggio contro la potenza del Secolo" (Ibid., f. 161: 5 maggio 1768) costituivano le ...
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DELBECCHI, Antonio
Giovanni Assereto
Nacque ad Oneglia (ora Imperia Levante) il 17 genn. 1826, ultimogenito di Giuseppe e di Argentina Semeria.
Rimasto orfano di entrambi i genitori venne costretto [...] con critica temperata"; e concludeva: "So quanto fate per la causa e per il nostro giornale; non posso dirvi altro se non che: Dio vi benedica e continuate" (Diz. d. Ris. naz., I, pp. 1074 s.; II, p. 884). Il Bellini lo teneva continuamente informato ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] non bastasse, si abbatté sull'Italia e sulla Gallia un'ondata di Unni guidati da Attila, chiamato dai Romani "flagello di Dio". Morto questi nel 453, la potenza unna decadde però rapidamente.
La caduta dell'Impero romano d'Occidente
Come mai, anche ...
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STEFANO IV
Paolo Delogu
Figlio di un Marino, apparteneva ad una delle più nobili famiglie romane, da cui nel corso del IX secolo sarebbero usciti altri due papi (Sergio II, Adriano II). Fu allevato [...] tre volte davanti al papa salutandolo con le parole del "Benedictus"; il papa avrebbe risposto benedicendo a sua volta Dio che gli consentiva di vedere un secondo Davide. Successivamente il clero romano che accompagnava il papa avrebbe cantato le ...
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EUSTACHIO di S. Francesco (al secolo Giovanni Battista Delfini)
Maria Rosa Cimino
Pochissimo si sa della sua vita: alcune scarne notizie sono state reperite nell'Archivio generale dei padri carmelitani [...] e le abitudini poco pudiche delle "bajadere", le fanciulle consacrate ai templi, "il cui ufficio èquello di danzare davanti al dio e di essere pronte a compiacere ad ogni lussuria dei brami" (p. 63). Sono descritti con abbondanza di particolari anche ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] più debbo pensarvi. Bisogna però dire ogni momento: gli uomini più che Iddio mi hanno voluto infelice, e che uomini, oh Dio!" (Arch. Belgioioso,cart. 147, fasc. 3).
Testò il giorno stesso della morte, il 13 ott. 1773 assistita dal Longo (che morendo ...
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BOSELLI, Benedetto
Luciano Guerci
Pressoché inesistenti le notizie sulla sua vita. Del B. si sa che fu rettore della chiesa parrocchiale di S. Martino in Borgo a Piacenza, ora scomparsa. Anche la data [...] tempo. Ad edificazione del lettore, il B. non manca di sottolineare l'imponenza delle processioni fatte per impetrare da Dio la liberazione dalla peste. Alle pagine sulla peste, largamente utilizzate, insieme con altre parti del Diario, da Cristoforo ...
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GUGLIELMO CAPPARONE
HHubert Houben
Si tratta probabilmente di un condottiero tedesco venuto in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VI. Quando Marcovaldo di Annweiler, su ordine dell'imperatrice [...] età della pubertà, crescesse così bene e ‒ come scriveva il papa ‒, per le sue virtù e la sua sapienza apparisse davanti a Dio e agli uomini molto più maturo di quanto la sua età anagrafica lasciasse presagire.
G. morì probabilmente poco dopo il 1208 ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] per difendere la sapienza e l'ortodossia del padre, un sonetto a Iacopo da Imola sul libero arbitrio, ed una canzone a Dio per lamentare la debolezza dell'Impero in Italia. Di più vasto respiro è il commento alla Commedia,di carattere dottrinale, in ...
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Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] sé stesso e soprattutto a esaltare la sua persona, in modo tale che i suoi sudditi fossero convinti di essere governati da un dio che li faceva vivere felici e protetti dai nemici esterni. Quando, al culmine della gloria, Ramses II morì, l’Egitto era ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...