Diritto
Legge m. Il complesso di provvedimenti legislativi che entrano in vigore durante circostanze eccezionali e che producono, nel tempo della loro efficacia, la temporanea sospensione della legge comune.
Medicina
Nel [...] ferro contenuto nell’organismo o che si riferisce alla somministrazione terapeutica di ferro.
Storia
Giochi m. Giochi in onore del dio Marte, istituiti in età augustea; si svolgevano a Roma il 12 maggio e il 1° agosto, date connesse alla dedicazione ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] ’Antico Testamento: il sacrificio di Isacco, la consegna della Legge a Mosè, Daniele nella fossa dei leoni: tutte scene in cui Dio interviene ad assicurare la salvezza ai suoi fedeli e al suo popolo. Il secondo gruppo è quello delle storie della vita ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] domanda dei farisei se fosse lecito agli israeliti pagare il tributo a Cesare: «date a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio» (Mc 12, 13-17; Lc 20, 20-26), una formula che indica bensì un dualismo di ambiti d’esperienza e di sfere ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] tre principali confessioni monoteiste, ebraismo, cristianesimo e islam, che trovano i fondamenti della fede nelle Scritture rivelate da Dio e assegnano una funzione insostituibile alla parola. Se a ciò si aggiunge che, rispetto alla religione ebraica ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] della storia, e neppure di quella cristiana. A base della prima vi è piuttosto la nozione di un 'patto' con Dio, il dio degli eserciti che accompagna il popolo ebreo nelle sue vicende ora portandolo alla vittoria sui nemici, ora invece punendolo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] q. 28 a. 6), «agit quamcumque actionem ex aliquo amore», e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che tutto move» (I, 1), sia alla fine, dove è «l’amor che move il sole e l’altre stelle» (XXXIII, 145 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] provengono dalla Siria e si datano al IX sec. a.C.: si tratta della famosa stele del re Bar-Hadad con dedica a Melqart, dio di Tiro, recuperata a Bredj nei pressi di Aleppo, e della stele messa in luce a Qadmus. Esse si configurano come i diretti ...
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Storia
Disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi; con la cronologia, la diplomatica ecc. è una delle dottrine ausiliarie della storia.
Nell’antica Grecia l’aristocrazia [...] albero genealogico. Tali ricostruzioni erano tuttavia fantastiche, anche perché quasi tutti i nobili greci tendevano a collegarsi con un dio o un eroe. La g. è, infatti, anche una particolare forma d’espressione del pensiero mitologico; carattere e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
Caratteri generali
L'iniziale semplicità, elemento destinato a rivelarsi sostanziale nella rapidissima diffusione [...] La preghiera, centro ideale e ordinatore della vita del credente, manifestazione di ringraziamento piuttosto che di richiesta a Dio, scandisce con regolarità la giornata, favorendo la socialità e imponendo anche lavacri rituali. La preghiera, in ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] farlo - una conferma alle tesi di Huntington. Nella stessa retorica pubblica americana i toni da crociata e i riferimenti a Dio non sono mancati, anche se dopo i primi giorni di guerra il presidente Bush ha volutamente messo la sordina ai riferimenti ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...