CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] essa fu usata dagli architetti di Semiramide, e prima ancora da Caino, fondatore della prima città, Enochia, ed addirittura da Dio stesso, quando doveva fare il mondo col sistema complesso dei meridiani.
Nel "Tratado VII", che tratta di "alcune arti ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] tutti li mezzi humani per metter in chiaro la candidezza delli pensieri di S. B., dobbiamo ricorrer meramente all'aiuto di Dio e di San Pietro, non con imprecationi ma con humillissime preghiere, che mutino in meglio i cuori de' principi e loro ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] l'adesione allo schema consueto di celebrazione della bellezza-virtù della donna, cui seguono la resipiscenza e la preghiera a Dio e alla Vergine perché guidino il poeta sulla via della salvezza. Tratto peculiare del G è l'accentuazione dei contenuti ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] dei liberali perpetrata nella solennità del 27 febbraio, quando, dopo il TeDeum cantato nella chiesa della Gran Madre di Dio per la promessa costituzione, una folla immensa convenuta da diversi Stati (i Lombardo-Veneti vestiti a lutto) dimostrò ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] dei Morano e di cui possono ricordarsi, in un ricco catalogo, il Max Weber politico, scienziato, filosofo di Karl Jaspers (1969), Dio, uomo e mondo da Cartesio a Nietzsche di Karl Lowith (1966), Storicismo e antistoricismo di Carlo Antoni (1964) e Da ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] ornamentazione del libro fino dai primi decennî della stampa. Il libro più antico con figure in rame è il Monte Sancto di Dio del vescovo Antonio Bettini di Siena, siampato a Firenze nel 1477 da Niccolò della Magna: le tre belle incisioni e le venti ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] patrimonio ecclesiastico - argomento in passato assai controverso, essendosi sostenuto volta a volta che proprietarî di esso siano Dio, singoli santi, i poveri, la chiesa universale, il papa, le comunità dei fedeli, i singoli istituti ecclesiasticì ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] concerne il diritto divino naturale e positivo, di cui la Chiesa è solo interprete, e la cui fonte esclusiva è Dio, risiede nel pontefice e negli altri organi superiori della gerarchia, mentre i fedeli (populus, christiana plebs) ne sono totalmente ...
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TESTAMENTO
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Luigi COSATTINI
. Storia: Antico Oriente. - Il testamento vero e proprio era ignoto ai diritti paleorientali. Si formavano però [...] di mal occhio nei paesi germanici, dove il principio fondamentale è che l'erede non può essere dato che da Dio, potendo al più l'interessato prendere disposizioni a titolo particolare. La storia del diritto italiano, come quella del diritto francese ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] vita religiosa, nonostante il suo rispettoso atteggiamento di fronte al Savonarola, e nonostante il riapparire qua e là del giudizio di Dio, gli sfugge; quel ch'è più strano, la stessa vita economico-sociale di cui pure, come uomo e come statista, si ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...