DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] parenti", come scrive furibondo il 27 settembre il nunzio, o ha levato con lime li ferri delle finestre et se ne è andato con Dio". Da una successiva lettera, dell'8 genn. 1534, dallo stesso s'apprende che il D. è a Roma ove Aleandro s'augura che ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] religiose, come gli Avvertimenti per le monache,stampati a Milano nel 1578,e la Prattica spirituale d'una serva di Dio (il cui manoscritto fu da lui consegnato nel 1575 al vescovo di Cremona che lo fece stampare anonimo),oppuredi meditazioni devote ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] D. Menozzi, Genova 1986.
Gli studi sul L. sono ormai avviati da tempo. Tra le raccolte: G. L. vescovo della Chiesa di Dio (1891-1976), a cura di A. Alberigo, Genova 1991; L'eredità pastorale di G. L.: studi e testimonianze, Bologna 1992; Araldo del ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] tra la Chiesa e i sovrani. Nei confronti del quali C. XIV richiama con vigore le caratteristiche tradizionali di ministri di Dio e di figli e protettori della Chiesa stessa, esortando i sudditi alla obbedienza e i vescovi a farsi strumento di una ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] ... soffocato dal catarro"), il quale non s'astiene dall'aggiungere che così il D. "ha reso l'animo" al "signor Dio", augurandogli condiscendente che "si degni tenere l'anima sua nella santa sua gratia", perdonando - è sottinteso - le sue colpe verso ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 6 ag. 1221. Il 13 luglio 1234, dopo aver definito i domenicani "la luce delle nazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci anni dopo Francesco - Domenico con la bolla Fons sapientiae patris. Se l'Ordine francescano rappresentò per ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] p. 437, 6-7). C'era insomma voluta quella fortunata coincidenza in cui A. non esita a riconoscere il segno della mano di Dio, perché il firutto di sette anni di fatiche (862-869) non venisse - raccolto - da altri.
Delle cinque lettere di Nicolò I e ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] sempre avuto in mira e preparati materiali per un tal lavoro, e da trattarsi in un modo diverso dall'usato, il quale se da Dio sarà benedetto, come ne lo prego, sarà forse di profitto". Ma arrivò l'esortazione a tralasciare il lavoro sul primato e ad ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] sans contradiction un des plus Sçavans hommes de l'Europe". Le Antiquitates erano un progetto magnifico. Gli augurava solo che Dio gli desse la salute per portare a compimento un'opera "quem Herculea audacia videris esse aggressus". Quella del Cuper ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nei confronti della sopravvalutazione del rapporto di fede personale. La differenza tra la fede infusa come grazia concessa da Dio e la credulitas come la convinzione personale dell'uomo inteso come soggetto storico, che proprio per questo resta ...
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dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...