Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] Chiesa dimentica i poveri non è più la Chiesa di Cristo, perché i poveri sono amati, sono i preferiti di Dio»46.
Dal 30 ottobre al 4 novembre 1976 i vescovi promuovono, a Roma, il I convegno nazionale della Chiesa italiana sul tema Evangelizzazione ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] ". Ricorrendo al topos classico delle due città, la città terrena, di cui gli uomini di cultura sono gli ospiti, e la città di Dio, di cui sono i costruttori, chiede che alla prima si dia il proprio corpo, ‟ma nulla di ciò che amiamo, famiglia, amici ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] . Il tempio di Stato di Pre Rup, ad esempio, venne concepito per onorare il re e i suoi antenati nel contesto del dio Shiva. Il tempio dall'impianto armonico, con le sue cinque torri principali che si ergono su due terrazze in laterite ed i suoi ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] vivevano e di come agire nei suoi confronti. A ogni angolo della Terra c'era una casa, e in quella casa viveva un dio: Donna Pensante, il creatore di ogni cosa, a Nord-ovest; Nonna Ragno, a Sud-ovest; Farfalla, a Sud-est; Giovane Uccello Beffardo a ...
Leggi Tutto
Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] è costante e ferma la convinzione che lo Stato, sino allora esaltato come il ‛razionale in sé e per sé', come il dio terreno (da Hobbes a Hegel), è soltanto un riflesso della società civile, e pertanto una volta liberata la società - liberazione che ...
Leggi Tutto
GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] la carica passionale per la quale fin dal 1796 Joseph de Maistre lo interpretava come lo strumento del castigo inflitto da Dio ai Francesi, e Babeuf - e in seguito Buonarroti - al contrario come la promessa dell'eguaglianza, l'abbozzo di una società ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] rapporti umani, ma anzitutto definisce i rapporti tra Yahweh e Israele, legandosi strettamente all’idea di ‘patto’ o ‘alleanza’ tra Dio e il suo popolo. Si esprime dapprima oralmente, a volta a volta, su casi particolari, per il tramite dei sacerdoti ...
Leggi Tutto
Nella storia delle religioni, attribuzione di forma animale a divinità (o ad altre entità come spiriti e demoni, del culto e della mitologia). L’evoluzionismo storico-religioso voleva considerare il t. [...] pure che il fenomeno del t. sia relativamente recente in una religione: così nella fase vedica della religione dell’antica India non se ne trova ancora traccia, mentre l’induismo conosce già divinità teriomorfe (per es., il dio-elefante Gaṇeśa). ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] pregiato che venivano usati comunemente dai mercanti. Così in un inno alla divinità solare Samash, il dio che tutto vede dal cielo e che è il dio della prosperità e della giustizia, si dice: ''Chi manomette le bilance, commette frode, chi sostituisce ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] a Menfi e di Amon a Karnak raggiungono i 30 ha), o minori se si qualifica esclusivamente quale "casa del dio" (Siria-Palestina); può avere uno sviluppo orizzontale o anche verticale (templi su piattaforma, poi vere e proprie ziqqurrat in Mesopotamia ...
Leggi Tutto
dio1
dio1 agg. [dal lat. dius = divus], poet. – Divino, luminoso: ne la luce più dia Del minor cerchio (Dante); la dia bellezza nel sereno viso (Carducci).
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...