MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] estero, gli fu affidata la corrispondenza con le nunziature di Graz, Colonia, Polonia, Praga, Savoia, Venezia e Vienna. Quando, alla fine di agosto, il Valenti fu sollevato dall'incarico e trasferito alla diocesidi Faenza e il suo posto fu preso, ma ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] mese la loro diocesi e di mettersi a disposizione del metropolita.
Ma le ostilità tra G. e papa Niccolò ripresero tra l'863 e l'864. L'arcivescovo ravennate assunse infatti le difese dei vescovi Guntario diColonia e Teutgaudo di Treviri, che erano ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] e confessionale scatenata dalla conversione di Gebhard Truchsess von Waldburg, arcivescovo diColonia e principe elettore, portò il VIII. L'anno successivo lo dedicò alla sua diocesi prima di partire, nel giugno 1599, come nunzio straordinario in ...
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LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] Costantinopoli, la facoltà di testare e l'unione alla sua arcidiocesi delle diocesidi Chio e di Focea Vecchia e Liguria, II, Genova 1824, pp. 20, 105 s.; L. Sauli, Della colonia dei Genovesi in Galata, II, Torino 1831, p. 149; K. Hopf, Leonardi ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] di Magonza e Pilgrim diColonia, confermava al vescovato la corte di Almenno con le pertinenze (i castelli di e XI, in Arch. stor. per la città e i Comuni del circondario e delle diocesidi Lodi, LIII, 1 (1934), pp. 51-53; E. Odazio, I conti del ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] militari, in una nunziatura complessa e a ridosso di molte aree riformate, che si estendeva vastissima nel Ducato di Jülich-Clèves e in più province e diocesi (Colonia, Magonza, Treviri, Liegi, Basilea, Strasburgo, Osnabrück, Paderborn, Lussemburgo ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] isolata. Nei progetti del G. in ogni colonia albanese di Sicilia dovevano sorgerne altri, dove avrebbero dimorato sacerdoti poi riattivata dall'arcivescovo di Monreale e affidata alla diocesidi Piana (1984); il processo diocesano è ripreso il 21 nov ...
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GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] di Pechino, di contravvenire al breve di Alessandro VIII, del 10 apr. 1690, con cui erano state istituite le diocesidi Da pp. della Compagnia di Giesù della Cina, Roma 1701; P. Tabaglia, Il disinganno contraposto, Colonia 1701; Memorie storiche ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] tradizioni leuciane), versione latina degli atti costitutivi della coloniadi San Leucio (Caserta), creata da Ferdinando IV, ), 1, pp. 31-56; N. Di Pasquale, Mille anni di memorie storiche della diocesidi Montepeloso (ora Irsina), Matera 1990, ad ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] Cornaro, ma lo stesso Paolo Manuzio ed una nutrita colonia bresciana di alti prelati umanisti, tra cui l'abate Martinengo, Lodovico Beccadelli, altro prelato umanista, "esiliato" nella diocesidi Ragusa in quanto aveva fatto parte della cerchia del ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...