GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] 276-279; L. Lanzi, Storia pittorica… (1795-96), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 116; M. Oretti, Le pitture che si ammirano e la sua diocesi, Fano 1994, p. 867; D. Biagi Maino, in Barocco italiano: due secoli di pittura nella collezione ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] diocesi: ordines di consacrazione dei gradi minori, conferme di abati, dediche di edifici. Vi si accompagna anche una certa quantità di Poggetto, Il Maestro del Codice di San Giorgio e il cardinale Jacopo Stefaneschi, Firenze 1981; J.E. Rosenthal, ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] dipinto ora nella Pinacoteca di Brera a Milano (Rosci, 1958, p. 153).
La fortuna dei D. nella diocesi novarese culminò il di Varallo inValsesia, in Fra Rinascimento, manierismo e realtà. Scritti di storia dell'arte in memoria di A. M. Brizio, Firenze ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] vedute dei castelli abbaziali della diocesi e due sovrapporte con vedute di Subiaco; nella volta finti Monte Giordano, Firenze 1963, pp. 30 s., 65-69; R. Lefevre, Palazzo Chigi, Roma 1972, pp. 185-187; I. Caronti, La Rocca abbaziale di Subiaco, in ...
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CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] che nel 1546 rinunziò alla diocesi del Marsi per assumere l'amministrazione di quella di Conza, dove per altro Pecchiai, La scalinata di Piazza di Spagna..., Roma 1942, p. 127; G. Alberigo, I vescovi ital. al Concilio di Trento, Firenze 1959, p. 74 ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] venuti alla luce nell'abbazia, in Atti delI Congresso naz. di storia dell'arte…, Roma 1980, pp. 445-461; G. Kaftal, Iconography of the saintsin the painting of North West Italy, Firenze 1985, coll. 247-249; G. Sergi, Origini, crisi e rinascitadella ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] demolita nel 1946, forse fissabili ad un momento intorno o di poco posteriore al 1769, quando l'edificio era stato rinnovato in "forma magnifica" così da fame "un[o] dei più bell[i]" della diocesi vicentina (Maccà, 1813, VI, p. 88); e la Madonna con ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] capo della diocesi pugliese. Si trattò di un impegno di entità abnorme, per un totale di ben alla storia dell'arte in memoria di Maria Luisa Ferrari, I, Firenze 1979, pp. 139-149; L. Galante, Alcune osservazioni sull'opera di N. M. in Puglia, ibid ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] l'ampliamento o la semplice manutenzione di edifici sparsi nel vasto territorio della diocesi milanese. In questi casi, come di Stato di Milano, a cura di G. Cagliari Poli, Firenze 1992, pp. 176-190; F. Jappelli, Una nuova fonte di documenti ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] di S. Francesco a Lucca. Terminata nel 1687, l'opera era stata commissionata dal vicario generale della diocesi ), pp. 158-166; P. Bologna, Artisti e cose d'arte e di storia pontremolesi, Firenze 1898, pp. 86, 108; G. Barsotti, Lucca sacra, Lucca 1923 ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...