CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] manoscritti italiani della Biblioteca nazionale diFirenze a partire dai codici 1917), pp. 62-100 (quest'ultima parte, postuma, a cura di R. Della Casa); su Diocesi, pievi e vicariati foranei nel territ. bolognese, in L'Archiginnasio, XI ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] diFirenze. Nel 1822 affrescò, in un soffitto di casa Manna a Cremona, Eolo che scatena i venti. Ai primi di XI (1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della provincia e diocesi cremonese, I, Cremona 1856, pp. 53, 126 s., 145, 219, 262 s., ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] cui si avvertiva l'esigenza di una riforma: la Badia diFirenze, S. Giorgio Maggiore di Venezia, SS. Felice e Fortunato di Aimone in diocesidi Torcello furono le prime abbazie destinate a costituire il nucleo di una nuova congregazione che avrebbe ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] le cure delle sue diocesidi Ostia e Velletri al fratello Odoardo, patriarca di Costantinopoli.
Il C. (1685-1689); Archivio ducale, f. 484: testamento del C.; Archivio di Stato diFirenze, Mediceo del Principato, ff. 3828-3839: lettere dei C. al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] ricettizia, la polverizzazione delle diocesi, la vita di pietà che faceva fatica a di Delio Cantimori e insegnò presso l’Università diFirenze dal 1973 al 1998. Consulente editoriale di importanti case editrici, curò l’edizione italiana di opere di ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] di alti prelati italiani. Il 25 maggio vi rogò un mandato di procura, quando Adimaro di Roberto, pievano di S. Pietro in Campo nella diocesidi possibile esaustivo.
Fonti e Bibl: Arch. di Stato diFirenze, pergamene del dono Bardi-Sergelli, cassetta ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] aveva ricevuto gli ordini maggiori, l'incarico onorifico di benedire a Firenze le nozze tra Enrico IV e Maria de' diocesidi Ravenna, dove, attraverso numerosi sinodi (1607, 1609, 1613, 1617), sipreoccupò di introdurre i decreti del concilio di ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] di S. Zeno, era sotto la signoria del medesimo monastero entro i confini del comitato e della diocesidi Verona Amico, La gerarchia delle fonti di diritto nelle città lombarde, I, Milano fino alla metà del secolo XIII, Firenze 1962, pp. 52 s.; ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] Ho ricevuto la diocesi in una condizione che non voglio descrivere. Un seminario con 32 chierici con una diocesidi 360 mila abitanti arresto a Giuseppe Sacchetti, direttore dell'Unitàcattolica diFirenze, affermava: "Devi sapere che il comando ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] , Storia pittorica della Italia (1795-1796), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 343.
S. Weber, Der Tessiner Ferrazzini, Affreschi di G.A. P. da Carona nella chiesa di Besano, in Rivista archeologica della antica provincia e diocesidi Como, ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...