FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] abitanti. Nel 1529 il F., che nella diocesidi Piacenza godeva del canonicato di S. Giorgio. di Bilegno, lasciò il governo della città ad redazioni del 1550 e 1568, V, a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, Firenze 1984, p.32;F. Ughelli, Italia sacra, ...
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GIANFIGLIAZZI, Giovanni (Vanni)
Vanna Arrighi
Nacque negli anni Settanta del sec. XIII, presumibilmente a Firenze, da Rosso di Cafaggio e da Lena Davizzi.
La sua era una delle più ricche e potenti famiglie [...] partire dal maggio 1288, fu anche tesoriere pontificio per la diocesidi Vienne, era stato socio dei cugini Gianfigliazzo e Catello, Bonifacio Peruzzi. Nel 1333 sempre in qualità di ambasciatore del Comune diFirenze il G. si recò presso Roberto d' ...
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PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] il Concilio diFirenze il 6 di umanisti bresciani, a cura di C.M. Monti, Travagliato 2012, pp. 77, 81-83, 89 s., 99; Z. Davoli, I vescovi di Reggio da B. P. a Ugo Rangone (1444-1540), in Storia della Diocesidi Reggio Emilia-Guastalla, a cura di ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] V il 20 apr. 1552 per l'assegnazione di un'abbadia della diocesidi Siracusa: "yo no puedo dexar de suplicar a . 3; G. Alberigo, I vescovi italiani al concilio di Trento (1545-1547), Firenze 1960; Dictionn. d'Histoire et de Géographie Ecclésiast., IX ...
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BALBO (Balbus, De Balbis), Niccolò
Giovanni Busino
Nacque ad Avigliana nel 1480, secondogenito di Stefano, dottore in legge, patrizio chierese imparentato con i Dandoli-Bensi. Il fratello maggiore, [...] Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1861, I, pp. 291-340; G. B. Miolo, Cronica, in Miscell. di storia ital., I(1862), pp 1950, p. 40; M.F. Mellano, La Controriforma nella diocesidi Mondovì (1560-1602), Torino 1955, pp. 22-24 n. ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] soprattutto, sia pure da lontano, dell'amministrazione delle diocesidi Noli e Tarragona. Nel 1543 incontrò Paolo III a , pp. 7, 30 s., 160; G. Molini, Documenti di storia italiana, II, Firenze 1837, pp. 48, 54 s.; Calendar of letters, despatches, ...
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DELLA TOSA, Catalano
Massimo Tarassi
Figlio di Meliorello, nacque nella seconda metà del sec. XII da una famiglia già all'epoca molto in vista come componente la ristretta oligarchia che deteneva il [...] ancora in vita Federico I Barbarossa, il dominio del Comune diFirenze su tutti i feudi della famiglia albertesca in onta degli editti territori delle diocesi fiorentina e fiesolana. Alla morte dell'imperatore, nel settembre 1197, Firenze, postasi a ...
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BRUNELLESCHI, Francesco
Franco Cardini
Era figlio di Betto, famoso esponente dell'oligarchia fiorentina negli anni compresi tra il 1301 e il 1311.Se ne ignora l'anno di nascita; tuttavia quando fu preso [...] con Petruccia, figlia di Petruccio di Pietro conte di Montemarti, nella diocesidi Orvieto. Aveva inoltre tre figlie: Mea, Antonia, Lisa.
Secondo il necrologio di S. Maria Novella, il B. morì il 10 ott. 1355.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Naz ...
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BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] Firenze e a Milano, ed ebbe ampia ripercussione nell'ambiente dei diplomatici stranieri accreditati a Venezia, nonché in parecchie corti europee, dove fu oggetto di nelle diocesidi Pavia, Ferrara e Cervia; corsero anche prospettive di conferimento d ...
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CANALIS (Canale, Canali, de Canalibus), Michele
Angela Dillon Bussi
Nacque da Remigio, consignore di Cumiana, e da Guasca Vagnone di Trofarello, nei primi anni del sec. XV, forse tra il 1410 e il 1415. [...] dell'epoca. Fu infatti alla guida della diocesidi Torino dal 1319 al 1348guadagnandosi una certa Corona reale di Savoia, I, Torino 1777, p. 144; C. Tenivelli, Biografia piemontese, II, Torino 1785, p. 141; A. Bertolotti, Cumiana..., Firenze 1879, pp ...
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popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
interdetto2
interdétto2 s. m. [dal lat. interdictum, der. di interdicĕre «interdire»]. – 1. In senso ampio e generico, proibizione, divieto posto da un’autorità: La giustizia di Dio, ne l’interdetto, Conosceresti a l’arbor moralmente (Dante),...