L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] vescovo di Roma. Comprendeva inizialmente tutta l'Italia e poi, da che, verso la metà del sec. IV, intorno a Milano, da parte dell'Impero dei Patrimoni di s. Pietro in Sicilia e in Calabria e delle diocesidi quelle regioni e dell'Illirico, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , nel marzo ed aprile 1624, prima una visita apostolica della diocesidi Roma (completata solo nel 1632), che doveva epurare le deficienze offensiva della Savoia e di Mantova con la Francia contro il Ducato spagnolo diMilano nel 1635-1636, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] riunito a Pavia nel febbraio 865), senza consultare l'arcivescovo diMilano, da cui dipendeva, e ancor meno la Sede apostolica prima volta da Gregorio IV), come pure il monastero di S. Valentino, nella diocesidi Narni (860-861), che non era stato più ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , alla X sessione, una bolla di riforma delle strutture del governo delle diocesi, con un rafforzamento delle prerogative dei rientrarono a far parte del Ducato diMilano, nonché la restituzione - poi non osservata - di Modena e Reggio alla casa d' ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] diocesidi Castello) negli anni 1411-1416. Furono allora raccolte 26 deposizioni, di religiosi e di laici, circa le virtù di , Nota sul linguaggio di C. da S. e di Teresa d'Avila, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 175 ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] del Sacro Cuore, fondate a Milano nel 1919 dal gesuita Ernesto Busnelli; la Compagnia di S. Paolo, fondata ancora a Milano nel 1920 da don Giovanni Rossi; la Unio Filiarum Dei, fondata nel 1924 in diocesidi Treviso da Ippolita Teresa Eranci sono ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] – per esempio in alcuni centri del Ducato diMilano e della Repubblica di Genova–, ma in particolare nell’Italia nord- 1786 ne sono un segnale. Forti ostilità si registrano nella diocesidi Ricci e tra gli stessi ministri della corte leopoldina, si ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] alla concessione del priorato di S. Maria di Bevagna (nella diocesidi Spoleto) da parte di Bonifacio IX in data 25 di Paolo Bimio e Ambrogio Bussero, studenti di diritto civile ed entrambi ufficiali del Comune diMilano, e soprattutto quella di ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] limina76. Inoltre insiste per la costituzione in ogni diocesidi un patronato per i migranti, che tuteli questi 2008, Roma 2008, pp. 430-438.
115 A. Pennacchi, Canale Mussolini, Milano 2010, e Fascio e martello. Viaggio per le città del duce, Roma- ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] da s. Ambrogio nella chiesa da lui fondata davanti alle mura diMilano (Paolino di Nola, Vita Ambrosii, 29; PL, XIV, col. 37). agli esempi a cassa su sostegni. Alla diocesidi Colonia si devono esemplari di particolare rilievo, alcuni dei quali vanno ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...