Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] di una rapida ascesa.
Lo zio paterno, anch'egli di nome Bertrand, fu vescovo della diocesidi Agen dal 1292 al 1306, vescovo di Langres per qualche mese, poi di nuovo vescovo di tesi dai militi del re. Il priore del convento domenicano di Asti, ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] trascorreva abitualmente le vacanze.
Da Cuasso a Milano e le prime esperienze di impegno collettivo
Dal 1937 Alberigo condusse gli studi , Rigoberta Menchú e il Soccorso giuridico della diocesidi San Salvador –, era stata presentata ad Alberigo ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dovuto sposare il duca d'Orléans, i Paesi Bassi invece diMilano. Inoltre, il D. doveva sondare le intenzioni del re alla cui morte, nel 1556, riprese l'amministrazione diretta della diocesi; dal novembre 1556 all'aprile 1557 dimorò ad Imola.
Morì ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] . Vigilio a Siena. A dicembre seguirono nuovi benefici tedeschi. Nel gennaio 1459 accumulò ulteriori prebende nelle diocesidi Grosseto e Milano. Ormai il papa lo definiva pubblicamente come proprio "notario" e come canonico senese. Il 18 aprile 1459 ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] ordinati dalla sede apostolica, i vescovi di Aquileia e diMilano dovevano ordinarsi reciprocamente; nondimeno, in modo anche consultato da Gaudenzio di Volterra, che si trovò a fronteggiare nella sua diocesi un'eresia di cui non conosceva bene ...
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Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Ecclesiastico della Diocesidi Vittorio Veneto", dal nr. 46 del 1958 al nr. 58 del 1970; "Rivista Diocesana del Patriarcato di Venezia", 1989, pp. 1155-64.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, I, Milano 1996, s.v., pp. 663-64. ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] vescovo Gerardo-papa Niccolò II e le comunità canonicali nella diocesidi Firenze, "Bollettino Storico Pisano", 40-1, 1971- ., pp. 540-43; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 995-96; Lexikon für Theologie ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] primazia, contestata, di Lione, Vienne e Bourges ed occuparsi di questioni riguardanti le esenzioni nelle diocesidi Bourges, Parigi, di ritorno del papa, furono dibattute soprattutto questioni di rivalità ecclesiastiche: Ravenna e Milano, Milano ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] l'autorità della Sede romana e l'appello di Celestio e il ricorso di Pelagio gliene avevano offerto un'ottima occasione.
Le lettere di Z. provocarono una immediata reazione del diacono Paolino diMilano: in un "libellus" contro Celestio, inviato l'8 ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] fra la sede metropolitica diMilano e quella vescovile di Pavia.
La fuga dei di ricevere dalle sue mani la consacrazione episcopale. Armentario rispose contestando a Benedetto ogni titolo per intromettersi negli affari interni della sua diocesi ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
prefetto
prefètto s. m. [dal lat. praefectus, propr. «preposto, messo a capo» (der. di praeficĕre, comp. di prae «avanti» e facĕre «fare»)]. – 1. Nell’antica Roma, funzionario o ufficiale investito di funzioni giurisdizionali per delega di...