Cardinale italiano (Palermo 1814 - ivi 1904), benedettino. Ordinario dell'abbazia di Montecassino (1850), era insieme abate generale della congregazione cassinese. Nominato vescovo di Patti (1860), giunto [...] la conquista garibaldina dell'isola era quasi conclusa, si rifiutò di prestar giuramento al nuovo governo e non poté raggiungere la sede. Tornò alla sua diocesi solo nel 1867. Arcivescovo diPalermo (1871), nel 1884 fu creato cardinale da Leone XIII ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] monastero di S. Saturnino di Cagliari, poi rinunciò alla diocesi.
10. Benedetto di Embrun, santo. - Arcivescovo di questa città (1581). Beatificato nel 1743, canonizzato nel 1807, ma patrono diPalermo già dal 1652. Festa, 4 aprile.
17. Benedetto da ...
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Inglese di nascita (sec. 12º), fu inviato da Enrico II d'Inghilterra in Sicilia come precettore dei figli di Guglielmo I. A Palermo esercitò grande influenza politica, specialmente durante il regno di [...] questa posizione, tramò contro il sovrano. Divenuto arcivescovo diPalermo nel 1169, resse la diocesi per venticinque anni, e costruì la cattedrale (1185). Alla morte di Guglielmo II, favorì il partito che appoggiava Costanza d'Altavilla ed Enrico VI ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] che il conventus. Strabone parla, è vero, di tre diocesi per la Spagna citeriore o Tarraconense, ma alla classica opera dell'Amari sul Vespro, cfr. I. La Lumia, Studi di st. sicil., Palermo 1875; Ricordi e docum. del Vespro Siciliano, a cura d. Soc. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in carcere: all'unione aderì soltanto Kiev e le diocesi suffraganee, non Mosca. Il 22 novembre 1439 veniva lotta per le investiture alla morte di Ludovico il Bavaro, Firenze 1882; id., Stato e Chiesa nelle Due Sicilie, Palermo 1887; id., Stato e ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] e da Minorca (Baleari); analoga è la distanza fra Cagliari e Palermo. La Maddalena dista circa 270 km. da Livorno, presso a poco di nuovo provincia imperiale al tempo di Settimio Severo. Da Diocleziano la Sardegna appartiene alla diocesi italiciana ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] stato a capo della diocesi, troviamo solo alcuni nomi, come quelli di Poplio e di Codratos all'inizio del di Sicilia. Così il ducato ateniese fu annesso alla Sicilia e governato da funzionarî inviati da Palermo, Lol titolo di Vicario generale e di ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] presso le sedi delle diocesi per chi si volgeva al sacerdozio, ma anche si avevano scuole superiori di altro tipo più , Storia della scuola in Italia, voll. 2, Palermo 1914; id., Rassegna di storia scolastica ed universitaria, in Giorn. storico della ...
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PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] di curia, i cardinali di Boulogne e di Talleyrand, dal suo diletto Filippo di Cabassole, vescovo di Cavaillon, nella cui diocesi per la quale G. Melodia, Studio sui Trionfi, Palermo 1898; E. Proto, in Studi di letterat. ital., III (1901); L. Azzolina, ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] e V d. C., la sorgente divisione ecclesiastica d'Italia, per diocesi aggruppate in provincie, ci darà, poi, un Picenum et Flaminia con marchigiane, Palermo 1899; G. Vitaletti, Dolce terra di Marca, Milano s.a.; Catalogo della mostra di etnografia ...
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metropolia
metropolìa s. f. Nella Chiesa cattolica, struttura organizzativa risultante dal coordinamento di due o più diocesi contigue, dette suffraganee. ◆ Cambia la geografia delle diocesi siciliane. Con un provvedimento adottato ieri dalla...