CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] impedito di governare spiritualmente la diocesi. Il C. reagi con una lettera violentissima, zeppa di pesanti Ottavio Farnese. Gli incontri che ebbe con essi rispettivamente a Pisa e a Parma suscitarono i sospetti dei diplomatici francesi, tanto più ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di estendere il loro potere su tutto il territorio della diocesi. In questo contesto il nuovo concetto di a fidelitate. Esperienze feudali e scienza giuridica dal Medioevo all'età moderna, Pisa 1994, pp. 70-120.
S. Reynolds, Fiefs and Vassals. The ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] all'interno del castello sorse una zecca di denari d'argento. Dopo l'istituzione della diocesi, la fortezza si avviò a diventare il paláce v Praze [I palazzi medievali di P.] (Staletá Praha, 5), Praha 1971; V. Píša, Románské domy v Praze. Příspĕvek k ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nel 1669 (Giazotto, cit., p. 322) e certamente a Pisa nel 1680 (1ºgennaio).
Intanto a Firenze nel 1661gli accademici dato da F. Gaeta in Fonti per la storia di Venezia, sez. II, Archivi ecclesiastici: Diocesi Castellana, S. Lorenzo, Venezia 1959, pp. ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] Chiesa di Valenza ed ebbe per opera dello zio vescovo benefici ecclesiastici in questa e altre diocesi spagnole. Vaglienti, Storia dei suoi tempi 1492-1514, a cura di G. Berti et al., Pisa 1982; Calendar of Entries in the Papal Registers Relating ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] più intimi e autorevoli di lui, cooperando all'opera di restaurazione della diocesi, componendo lettere latine stor. e letterarie, Pisa 1935, pp. 493 ss.; L. Firpo, Lettere ined. di G. B., in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, LXXXIX (1954-55 ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] aspira al possesso della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della metropolitana filologiche, per cui, ad esempio, già a Pisa comincia ad occuparsi di Demetrio Falereo. Una vocazione che si precisa ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] sperimentò una profonda crisi personale e stabilì di ritirarsi nella sua diocesi. Tuttavia la perdita del mobilio spedito in , diretto da A. Prosperi, con la collaborazione di V. Lavenia - J. Tedeschi, III, Pisa 2010, pp. 1213-1215; inoltre M. Scaduto ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] sacrificio» (Pollidori 1998: 95-99).
Sebbene Giordano da Pisa sottolineasse la maggiore difficoltà delle donne a comprendere la Scrittura di Bellarmino apparve troppo rigido per le esigenze delle singole diocesi. Si consentì ai vescovi di adottare ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] situazione: il nuovo titolare della diocesi, Guglielmino degli Ubertini, membro di una nobile famiglia ghibellina, mirava in Toscana: per un periodo egli soggiornò a Pisa, dove poteva contare sull'aiuto di numerosi conoscenti, tra i quali il già ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...