Teologo francese, nato a Compiègne nel 1350, morto ad Avignone fra il 1420 e il 1425. Ebbe un posto di studio nel celebre Collegio di Navarra, e si licenziò in teologia nell'Università di Parigi nel 1381. [...] VI. Ma avendolo Benedetto XIII investito della diocesi del Puy (1395), e poi di quella di Cambrai (1397), Pietro d'Ailly rimise fu uno degl'ispiratori e oratori del concilio diPisa e poi del concilio di Costanza, dove figurò come cardinale (era stato ...
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UGO di Grenoble, santo
Pio PASCHINI
Nacque a Châteauneuf nel Delfinato (diocesidi Valenza) verso il 1053, divenne canonico di Valenza e accompagnò U., vescovo di Die poi arcivescovo di Lione, quando [...] . Nel 1080 U. fu nominato vescovo di Grenoble, ma dopo due anni di vescovato si ritirò nel monastero della Chaise-Dieu in diocesidi Clermont e vi professò per un anno la regola benedettina; poi per volere di Gregorio VII riprese il governo della ...
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Cardinale (Ferrara 1479 - ivi 1520). Terzogenito di Ercole I duca di Ferrara e di Eleonora d'Aragona, fu destinato alla carriera ecclesiastica, nella quale raggiunse rapidamente le più alte cariche: a [...] nel 1493 cardinale e tre anni dopo arcivescovo di Milano, e vescovo di altre diocesi, tra cui Ferrara. Nel 1497, essendo Appoggiò il tentativo di Luigi XII contro Giulio II, firmando la convocazione d'un concilio a Pisa allo scopo di deporre il papa, ...
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Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] di pioggia è di 909 m., con una frequenza annua di 126 giorni.
Oltre che capoluogo di provincia, Arezzo è sede di una delle più antiche ed estese diocesi motivo delle logge sovrapposte, prima attuato a Pisa e a Lucca; all'interno ha struttura ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] . Landesk., II, i, Berlino 1902, pp. 321-23; F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia, I, Firenze 1927, pp. 548-552. - Sui monumenti della città , Topografia storica dell'Etruria, voll. 3, Pisa 1914-18. - Sulle urne etrusche di Perugia; H. Brunn-G. Koerte, I ...
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PISTOIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Carlo PIETRANGELI
Quinto SANTOLI
Adelmo DAMERINI
Città della Toscana, fra le più importanti dal punto di vista storico ed artistico [...] 4° comune della Toscana, venendo dopo Firenze, Livorno e Pisa, mentre come centro urbano occupa il 5° posto, essendo marzo e aprile 1917.
Per il sinodo di Pistoia v.: Atti e decreti del concilio diocesanodi Pistoia dell'anno 1786, Pistoia (1788), ...
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Figlio di Benedetto lo storico (v.) e fratello di Bernardo l'Unico aretino, nacque nel 1455 in Firenze, studiò in Pisa e vi lesse diritto canonico; quindi, entrato nella Chiesa, fu uditore di Rota. Giulio [...] . Gli furono date varie chiese, affidate missioni diplomatiche, e la carica di Vicarius urbis (1505); quindi fu arcivescovo di Ravenna (1524-1532) e della Sabina (diocesi suburbicaria). Fu conosciuto soprattutto come il Cardinale d'Ancona. Amico del ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] guarigione e poteva proseguire nella sua politica ostile al concilio diPisa e alla Francia. Il 5 ott. 1511 fu Chiesa e comunità dei fedeli nella diocesidi Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, I, Bologna 1997, pp. ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] civili pisane rifiutarono categoricamente ogni obbedienza ai pienipotenziari del cardinale. In un convento della diocesidi Modena, Goffredo inflisse l'interdetto a Pisa il 17 ottobre che rimase però senza effetto alcuno.
Si recò quindi in Lombardia ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] 12, pp. 89-122; id., La Madonna di S. Margherita e il David diPisa: due esperienze nella scultura europea alla fine del XII Ludovico da Taggia, Studi di storia delle arti 4, 1981-1982, pp. 7-24; id., in Il Museo diocesanodi Albenga, Bordighera 1982, ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...