ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] dal vescovo di Arezzo. Perciò i vescovi Teobaldo di Fiesole, Massimo diPisa, Specioso di Firenze e Telesperiano di Lucca, 715, che fu accettato da A., fissava i confini fra le due diocesi lungo i fiumi Arbia (fino a S. Ansano) e Ombrone (fino a ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] impedito di governare spiritualmente la diocesi. Il C. reagi con una lettera violentissima, zeppa di pesanti Ottavio Farnese. Gli incontri che ebbe con essi rispettivamente a Pisa e a Parma suscitarono i sospetti dei diplomatici francesi, tanto più ...
Leggi Tutto
CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] nel 1669 (Giazotto, cit., p. 322) e certamente a Pisa nel 1680 (1ºgennaio).
Intanto a Firenze nel 1661gli accademici dato da F. Gaeta in Fonti per la storia di Venezia, sez. II, Archivi ecclesiastici: Diocesi Castellana, S. Lorenzo, Venezia 1959, pp. ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] più intimi e autorevoli di lui, cooperando all'opera di restaurazione della diocesi, componendo lettere latine stor. e letterarie, Pisa 1935, pp. 493 ss.; L. Firpo, Lettere ined. di G. B., in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, LXXXIX (1954-55 ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] aspira al possesso della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della metropolitana filologiche, per cui, ad esempio, già a Pisa comincia ad occuparsi di Demetrio Falereo. Una vocazione che si precisa ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] sperimentò una profonda crisi personale e stabilì di ritirarsi nella sua diocesi. Tuttavia la perdita del mobilio spedito in , diretto da A. Prosperi, con la collaborazione di V. Lavenia - J. Tedeschi, III, Pisa 2010, pp. 1213-1215; inoltre M. Scaduto ...
Leggi Tutto
GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] situazione: il nuovo titolare della diocesi, Guglielmino degli Ubertini, membro di una nobile famiglia ghibellina, mirava in Toscana: per un periodo egli soggiornò a Pisa, dove poteva contare sull'aiuto di numerosi conoscenti, tra i quali il già ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , col vicario generale della diocesi d'Ischia, G. Postiglione, che aveva compiuto atto di adesione al nuovo regime. dal 1864 al 1892, Pisa 1960, pp. 68, 73, 101, 123; L. Ricci Garotti, La Nazione e il Comitato di provvedimento a Bologna nel 1860 ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in quegli anni a Pisa e a Roma, quello di Padova eccelleva sia per la ricchezza di erbe esotiche che Venezia poteva governo e sull'amministrazione delle proprie diocesi, spintovi certo dal fatto di essere completamente escluso dalla propria. Un ...
Leggi Tutto
CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Garampi. Da parte sua il C., scrivendo da Pisa a quest'ultimo, pur soddisfatto del nuovo incarico ("ambivo di non poter "soggetarsi ad un pretaccio della sua diocesi", fu deciso di trovare "un compenso alla vanità di Caprara; sarà egli consultore di ...
Leggi Tutto
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...