Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] delle province; attraverso il raggruppamento di queste in diocesi e delle diocesi in prefetture, si realizzò una ), Paolo Romano, Giovanni Dalmata, Isaia da Pisa. A. Pollaiolo realizza la tomba di Sisto IV (1490). Attivissimi sono i lombardi ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] intermedia che il conventus. Strabone parla, è vero, di tre diocesi per la Spagna citeriore o Tarraconense, ma tale partecipò a una crociata promossa da Pisa (1114) contro le Baleari, e, se quest'ultima impresa fu di scarsa utilità immediata, ché si ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] di Parigi. Nel 1694 il vescovo di Montauban scriveva che nella sua diocesi morivano 450 persone il giorno per mancanza didi svilupparsi, su basi meccaniche, più rapidamente di ogni altra industria, così com'era avvenuto in Inghilterra. A Pisa ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] generalmente all'antica civitas e alla rispettiva diocesi ecclesiastica), le quali si mantenevano ancora indipendenti Volpe, di cui si vedano specialmente: Questioni fondamentali sull'origine e svolgimento dei comuni italiani, Pisa 1904; ...
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La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] di S. Ambrogio e poi in quella di Gregorio Magno si scorgono casi didiocesi vacanti di sc., lett. ed arti, LIX; G. Bonolis, Il diritto marittimo medievale dell'Adriatico, Pisa 1921; L. Genuardi, Il contratto di commenda marittima secondo l'uso di ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] di autentici Stati, qualunque fosse il loro titolo ufficiale), sia ecclesiastici (vescovi o arcivescovi di date diocesi), godevano di specifico senso (cfr. S. Romano, L'ordinamento giuridico, Pisa 1918, p. 21: "precetti individuali e concreti"; invece ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di estendere il loro potere su tutto il territorio della diocesi. In questo contesto il nuovo concetto di a fidelitate. Esperienze feudali e scienza giuridica dal Medioevo all'età moderna, Pisa 1994, pp. 70-120.
S. Reynolds, Fiefs and Vassals. The ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...]
In seguito passò a Pisa dove divenne sacerdote di quella Chiesa ed ebbe occasione di conoscere il cisterciense Bernardo dispensando i chierici dall'obbligo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centri di studio. Né si può dimenticare ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] 1978.
L. Pellegrini, Vescovi e ordini Mendicanti, in Vescovi e diocesi in Italia dal XIV alla metà del XVI secolo, Roma 1990, pp e particolarismo nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, Pisa 1998, pp. 163-180.
Ead., Da Frate Elia ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] segg.; V. Costanzi, Studi di storia macedonica fino a Filippo, in Annali delle Università toscane, Pisa 1915; G. Kazarow, Die che fossero restituite, fra il 1890 e il 1894, le diocesidi Skoplie (Üsküb), Ochrida, Veles (Köprülü), Nevrokop, Štip che ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...