PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] dopo la fine del concilio di Trento (1563) e l’insediamento in diocesidi Carlo Borromeo (1565) e l’inedito. Profilo biografico e documentazione notarile, Sora 2008; S. Ragagli, A. P., in Dizionario storico dell’Inquisizione, III, Pisa 2010, p. 1159. ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] In seguito l'amministratore apostolico (dal 1807 vescovo) della diocesidi Orvieto, G. B. Lambruschini, lo chiamò nella Pisa 1980, ad ind. (in partic. pp. 248 ss.); Epistolario di A. M.: ripresa, in A. M. nel II centenario della nascita, a cura di ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] aspira al possesso della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della metropolitana filologiche, per cui, ad esempio, già a Pisa comincia ad occuparsi di Demetrio Falereo. Una vocazione che si precisa ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] situazione: il nuovo titolare della diocesi, Guglielmino degli Ubertini, membro di una nobile famiglia ghibellina, mirava in Toscana: per un periodo egli soggiornò a Pisa, dove poteva contare sull'aiuto di numerosi conoscenti, tra i quali il già ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in quegli anni a Pisa e a Roma, quello di Padova eccelleva sia per la ricchezza di erbe esotiche che Venezia poteva governo e sull'amministrazione delle proprie diocesi, spintovi certo dal fatto di essere completamente escluso dalla propria. Un ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Riforma pretridentina della diocesidi Verona. Visite pastorali del vescovo G.M. Giberti. 1525-1542, a cura di A. Fasani, Pisa 1893; di E. Barbarani, G. F. e le sue opere, Verona 1897; di E. Di Leo, Scienza e umanesimo in G. F., Salerno 1937, e di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] de Copernulis, il beneficio e vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesidi Parma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca nel 1529 e quella di S. Michele di Colognara nel 1535. Sempre grazie ...
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CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] degli interessati denigratori, contro i quali il C. ricorda i precedenti illustri di Papias, di Uguccione diPisa, di Giovanni Balbi. È questa, insieme con la traduzione di Arriano, l'unica opera superstite del C., il quale avrebbe composto anche ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] al godimento di un cospicuo beneficio nella diocesidi Parma, che gli consentiva di mantenere ; V. Cian, Un nuovo trionfo d'amore di Gianfrancesco Puteolano, Pisa 1904; L. Sighinolfi, I mappamondi di Taddeo Crivelli e la stampa bolognese, in La ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] partecipò al Concilio diPisa nel 1409 (Cerracchini, p. 127) dove fu firmatario della deposizione di Gregorio XII (Mercati II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesidi Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, voce: « ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...