GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] di Adalberto nella sua diocesi, rimasta priva di vescovo. La richiesta era fortemente appoggiata dall'arcivescovo Willigis di Magonza, nella sua qualità di metropolita di Domenico diSabina in qualità di suoi legati, con il compito di indagare ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] 1285) e che aveva ottenuto il rettorato della chiesa di Berton, nella diocesidi Norwich (ibid., nr. 422, del 10 aprile 1286 'Aventino, presso la chiesa ed il convento domenicano di S. Sabina, che lascerà soltanto nell'estate successiva per recarsi ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] ), il F. si vide conferire il 18 marzo 1852 la carica di penitenziere maggiore e, a distanza di un anno e mezzo, porre alla testa della diocesi suburbicaria diSabina. Da allora occupò tutto il proprio tempo nell'esercizio del suo ministero ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] era Siena, per la quale la temporanea cessione delle miniere d'argento di Montieri nella diocesidi Volterra costituì un ben magro compenso. F. ordinò persino ai Comuni di richiamare gli studenti e i mercanti che risiedevano a Bologna ostile all ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] di S. Onofrio. A questo titolo, cambiato nel 1624 con quello di S. Agata alla Suburra, nel 1645 con quello di S. Sabina, nel 1652 con quello di alla direzione della sua diocesidi Velletri (nel 1673 vi tenne un sinodo di cui si conservano le ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] . E ci sfuggono pertanto i motivi che indussero il pontefice a promuoverlo alla diocesi suburbicaria della Sabina (probabilmente durante la promozione cardinalizia di quell'anno: Roma, maggio-giugno 1238; cfr. Paravicini Bagliani, I, p. 128). La ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] inoltre, come cardinale vescovo, a partire dal 18 dic. 1523, le diocesi suburbicarie di Albano (sino al 20 maggio 1524), di Palestrina (20 maggio-15 giugno 1524) e, infine, diSabina (dal 15 giugno sino alla morte).
Candidato alla tiara nel conclave ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] Roma indusse Pasquale II a richiamare presso di sé il vescovo di Porto. Con il collega Cencio diSabina, Pietro fu con il papa nelle restituite 18 pievi sottratte alla diocesidi Arezzo.
Nel dicembre 1124, dopo la morte di Callisto II, Pietro si ...
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GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] di Magliano Sabina.
Risale al 1726 il primo incarico di rilievo, l'oratorio dell'Arciconfraternita di S . Varagnoli, I "lumi" in provincia: disegni settecenteschi per la diocesidi Montefiascone e Corneto, in Storia dell'urbanistica. Lazio, V, Roma ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] G. nel dicembre 1165 fu promosso cardinale prete di S. Sabina. Alcuni mesi più tardi, infine, morto a Benevento da Rizolio (1166-1241), in Storia religiosa della Lombardia. Diocesidi Milano, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...