CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] diocesanodi Piacenza. Entrambi influirono sulla precoce vocazione di Casaroli al sacerdozio.
Formazione sacerdotale
Entrò nel seminario minore di in un intervento al Council on foreign relations a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era « ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] di conoscere e di approvare la devozione all'Eucarestia sorta nella diocesi a seguito delle visioni di s. Giuliana, badessa delle Agostiniane di Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 194-96; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II ...
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Eugenio II
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] presiedette in Roma un concilio cui assistettero sessantadue vescovi didiocesi titolari dei territori pontifici e del Regno franco d' , pp. 221-25; P. Llewellyn, Rome in the Dark Ages, New York-Washington 1971, pp. 184 s., 255 s.;
W.H. Fritze, Papst ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] dididi tutti gli introiti della sua diocesi, trascurando didididi papa Leone. S. di rimando inviò a Costantinopoli Probo, vescovo dididididididididi Leone I. L'epitaffio didididi , a cura di A. Fliche- di Roma, a cura didididi culto paleocristiani didi ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] di Velletri, Giovanni di Gallese, Stefano di Orte, Pietro di Albano, Silvestro di Porto e Pasquale, didiocesi s.v., p. 696; J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., pp. 115-16; J.-M. Sansterre, Formoso, in D.B.I., ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] di Lussino, di Arba, di Ragusa, di accontentarsi dei territori delle loro rispettive diocesi e di permettere a Gregorio, vescovo "dei Croati", di amministrare la chiesa di -New York 1986, s.v., p. 122.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. ...
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Giovanni Battista Montini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] . Nominato (1° nov. 1954) arcivescovo di Milano, entrò in diocesi il 6 genn. 1955 e s'impegnò di viaggi che per la prima volta nella storia portarono un papa in tutti i continenti: in Terra Santa (4-6 genn. 1964), in India (2-5 dic. 1964), a New York ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] la diocesidi ciascuno, è predicare il Vangelo, condurre gli uomini alla salute eterna, con la cautela di adoperarsi be called John. A biography of pope John XXIII, New York 1973; G. Zizola, L'utopia di papa G., Assisi 1973; Id., Risposte a papa G., ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] nelle questioni della Chiesa in Inghilterra, sanzionando il primato della diocesidi Canterbury, inviando il pallio all'arcivescovo diYork e sollecitando al re di Mercia l'invio del donativo, od obolo di s. Pietro, che i re anglosassoni erano soliti ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] " della chiesa cattedrale della diocesidi Roma, cioè del Laterano (F. Marazzi). Si trattava di un patrimonio ingente, ma anche se alla sua morte "i due metropoliti di Londra e diYork avrebbero goduto di una piena indipendenza l'uno dall'altro, pur ...
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