BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] di tutti i cataloghi, un anno e sei mesi. La sommossa romana non ebbe comunque alcun esito. Nonostante l'assassinio di B. VI, svincolarsi dalla soggezione a Salisburgo, rivendicava alla sua diocesi l'eredità nei diritti di un'immaginaria arcidiocesi ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] l'A., il quale, considerando Ancona quale diocesi tradizionalmente attribuita a vescovi della famiglia Accolti, e moderne: cfr. carteggio Sadoleto-Accolti, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 269-271, 427-433. Intorno ...
Leggi Tutto
BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] II a Montecassino col compito di riportare all'obbedienza romana una parte dei monaci che si erano ribellati: " impegnato nella definizione di importanti controversie relative al contado e alla diocesi di Pisa: il 30 luglio 1140 in una vertenza col ...
Leggi Tutto
SERGIO IV, papa
Antonio Sennis
SERGIO IV, papa. – Romano, il suo nome di battesimo era Pietro. Era figlio di Pietro («Peruncius» secondo alcune fonti) e di Stefania.
Il catalogo inserito, intorno al [...] 31 luglio 1009) egli fu per cinque anni vescovo della diocesi suburbicaria di Albano. È probabile che la sua elezione, Chiese, provocando così la cancellazione dei nomi dei pontefici romani dai dittici di preghiera della Chiesa orientale. Allo stesso ...
Leggi Tutto
BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] l'esercito imperiale.
Nell'intenso lavorio diplomatico della corte romana in quegli anni il B. ebbe certamente una parte notevole nella chiesa dei SS. Simeone e Giuda di Sparticano, nella diocesi di Bologna. Nel 1530 il B. partecipò al congresso di ...
Leggi Tutto
AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] organizzazione, che si richiamava a divisioni già dell'epoca romana, preferì, in piena autonomia, fissare la sua sede a Cantorbery, proprio nel cuore dello stato di Etelberto, stabilendo due sole diocesi suffraganee, a Londra la prima e l'altra a ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] morte da parte degli organi ufficiali della scuola orientalistica romana e l'assenza di un bilancio della sua opera funebre di s.e. rev.ma mons. B. L., in Boll. ecclesiastico della diocesi di Agrigento, XIX (1931), dicembre, pp. 1-74; G. Viola, In ...
Leggi Tutto
ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] segue un esame della storia cittadina fino all'incorporazione della diocesi in quella di Ascoli (1572) e un elenco biografico dalle antiche popolazioni italiche e non è risultato della potenza romana, ha come ostacolo la Chiesa cattolica, che la nega ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] Entrato come scrittore nel tribunale della Sacra Romana Rota, contemporaneamente insegnò diritto canonico nella la sua terra e per la sua gente, il C. dotò il seminario diocesano di Faenza di una ricca biblioteca che ora è intitolata al suo nome.
...
Leggi Tutto
STEFANO VII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VII, papa.– Di origine romana (ma suo padre aveva il nome germanico di Teudemondo e nulla si sa della madre), fu talvolta detto VIII perché nel 752 uno [...] Sono invece rimasti alcuni atti che riguardano affari ecclesiastici. Confermò i possessi e i privilegi del monastero di S. Antimo nella diocesi di Chiusi, mentre i diplomi a lui attribuiti per S. Vincenzo al Volturno e per S. Maria di Brogne (presso ...
Leggi Tutto
diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...