BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Carpentras. Il B. si recò dapprima a prendere possesso della sua nuova diocesi, il 30 ott. 1630, e quindi, un mese dopo, si portò francese.
Altro permanente motivo di contrasto tra la corte romana e quella parigina fu la proposta di Alessandro VII di ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] senza nominarlo, Napoleone in risposta all’annessione degli Stati romani all’Impero francese. Nella notte fra il 5 e fu traslato prima al titolo di S. Lorenzo in Lucina, poi alla diocesi suburbicaria di Frascati; nel 1821 passò a quella di Porto e S. ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] al servizio del Sadoleto o del Pole; uno degli amici romani, il card. Maffei, gli offrì di entrare nella propria famiglia a Ragusa. Così il B. si risolse a lasciare la diocesi solo dopo averne avuta formale autorizzazione da Pio IV, nel luglio ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] come teatini, dal nome latino, Teate, della sua diocesi chietina), stabilitisi a Roma e ai quali aveva donato in Roma nella guerra di P. IV, in Atti della Pontificia Accademia romana di Architettura, Rendiconti, s. 3, VII (1932), pp. 69-87 ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] altra giurisdizione che quella che ha ogni vescovo nella sua diocesi" gli sembrava "tutto piantato sopra i principi luterani" ( volume Del primato dell'apostolo s. Pietro e dei romani pontefici suoi successori in confutazione di varj scritti recenti ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] benefici. Egli era arciprete di S. Martino di Legnago (diocesi di Verona) almeno a partire dal 1392 e perciò titolare del Regno di Boemia. Poi tornò in Ungheria insieme con il re dei Romani. Con lui fu il 30 marzo a Levoča in Slovacchia, alla fine ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di regresso, la collazione dei benefici e il governo della diocesi; quanto al G., non ricevette mai gli ordini sacri e , p. 103; G. Trebbi, Francesco Barbaro o la scelta romana, in Una famiglia veneziana nella storia: i Barbaro. Atti del Convegno ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] a Francoforte per l'incoronazione di Giuseppe II a re dei Romani. Nel corso del nuovo viaggio, che ebbe inizio nel gennaio G.B. Caprara e fece ritorno a Roma e nella sua diocesi. Il pontefice lo inserì quale membro nelle congregazioni di Propaganda ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] mentre sin dal 1340 Bertrand Tissandier era stato spostato nella diocesi di Nevers. Infine, il movimento sorto intorno al D. pp. 134 s.; C. Gennaro, Venturino da Bergamo e la peregrinatio romana del 1335, in Miscell. Morghen, Roma 1974, 1, pp. 375- ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] ad una sua presenza, forse prolungata, nella residenza romana del cardinale; e rievocava probabilmente un comune soggiorno solennemente la sua prima messa. Neppure il suo ingresso in diocesi fu immediato, giacché avvenne a quattro anni dalla nomina, ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...