CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] 1518 iniziò un nuovo lungo periodo di assenza del C. dalla sua diocesi. Alla morte di Massimiliano (12 genn. 1519) fece parte del governo a Colonia per preparare l'elezione di Ferdinando a re dei Romani, avvenuta poi il 5 genn. 1531. Nel luglio 1532 ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] poi, verso la fine dell'anno, il conferimento dell'amministrazione della diocesi di Fermo nella Marca d'Ancona. Il 22 dicembre ottenne l' D.C. ad Alfonso di Aragona, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), pp. 473-81; E. Göller, ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] laici non prelati); il 23 genn. 1489 viene trasferito alla diocesi di Badajoz.
Nel marzo del 1490 organizza a Roma festeggiamenti Firenze. Nel gennaio del 1517, in una lite sorta tra romani e spagnoli di fronte alla casa del cardinale a Tor Millina, ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] 'Este fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso della carrozza nella società romana e che l'E. ne avesse fatto fare il disegno dagli abili artigiani di Cassovia, nella diocesi di Eger. 1 rapporti fra il cardinale e la sorella continuavano ad essere ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] , già nel 1755 aveva preso parte al sinodo diocesano torinese in qualità di esaminatore sinodale (Prima dioecesana synodus del G. la congregazione dell'Indice acquistò entro la Curia romana un'autorevolezza che prima le mancava e anche una maggiore ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] "eterno" dei censi. Ordinato secondo paesi e vescovati, vi erano registrati tutti i monasteri e le diocesi che erano tenuti a pagare il censo alla Curia romana, i regni e i signori sui quali la Chiesa vantava la sovranità feudale come la Sicilia, l ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] due rimase e si ripercosse a lungo nell'atteggiamento sia del clero diocesano sia dei salesiani. Morto il Gastaldi (25 marzo 1883), nella ; un certo ruolo G. ebbe anche nel corso della missione romana di M. Tonello. Negli anni 1870-71 fu coinvolto da ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] la correttezza delle relazioni sullo stato delle diocesi e la regolamentazione degli eremiti.
Oltre 101 ss.; M. Monaco, I rapporti di L.A. Muratori con i "letterati" romani del suo tempo, in L.A. Muratori e la cultura contemporanea..., I, Firenze 1975 ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ). Tra i molti scritti del D. sulla questione si vedano: La Curia romana e i gesuiti. Nuovi scritti del card. D., di mons. F. contro il primo breve indirizzata al clero e al popolo delle due diocesi in data 28 giugno 1866. Altra docum. sul D., sue ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Ippolito d'Este, che vi si recava per prendere possesso della diocesi di Eger (4 dicembre). Quivi il C. trascorse un anno , più che come artista, come studioso dell'antica topografia romana che l'urbinate aveva tentato di restaurare con l'aiuto di ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...