ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] Marco nel marzo successivo. Nel 1153 fu nominato cancelliere di S. Romana Chiesa e da quel momento si mise sempre più in vista nella e dispensando i chierici dall'obbilgo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centri di studio. Né si ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] richiese al papa il ritorno di Adalberto nella sua diocesi, rimasta priva di vescovo. La richiesta era fortemente costretto il papa a lasciare Roma. G. si ritirò nella Tuscia romana, a Sutri, continuando di lì a svolgere la propria attività.
Il ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] contare ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi di montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o Paris 1902, passim;E. Dupré-Theseider, Ipapi di Avignone e la questione romana, Firenze 1939, pp. 76-81 e passim; B. Guillemain, La cour ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] la morte dell'imperatore Enrico II, quando nel 1024 fu eletto re dei Romani Corrado II il Salico, suo lontano cugino. Brunone era già conosciuto: di priorati, come quello di Deuilly, nel sud della diocesi, affidato all'abbazia di St-Evre di Toul. A ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] e Goti. Dal punto di vista ecclesiastico le diocesi norvegesi e svedesi dipendevano dalla metropoli danese di Lund Europa, e nello stesso tempo di difendere le prerogative della sede romana, come attestano i suoi rapporti con Enrico II e l' ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] sia da Gnesen (Gniezno); mentre riconobbe la diocesi di Uexküll in Livonia, retta da Mainardo, carte dell'Arch. Liberiano dal sec. X al XV, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), nn. 21 s. L'accordo con il Senato romano ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a luogotenente civile del tribunale del Vicariato, con giurisdizione sulla diocesi di Roma. Dall'aprile 1597 fino all'agosto 1599 fu il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi inumato definitivamente in una cappella terminata ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] , si fermò alcuni giorni a Ravenna, un'ambasceria dei Romani lo raggiunse per informarlo della morte di Giovanni XV. Dopo L'assemblea si espresse inoltre a favore del ristabilimento della diocesi di Merseburgo che, nel 981, era stata abolita da papa ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] liberazione dagli impegni romani e il 12 maggio 1584 egli poté finalmente prendere possesso della diocesi. La sua attività e il 19 ag. 1596 firmò l'atto di riconciliazione con la Chiesa romana.
Il Medici rimase due anni in Francia. Dall'8 dic. 1596 al ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] e l'episcopato. L'esenzione dall'ordinario diocesano rappresentava ancora un'eccezione, limitata ai monasteri i due monasteri spagnoli di S. Pietro di Besalù (donato alla sede romana da Mirone, vescovo di Gerona, nel 979: Jaffé-Löwenfeld, 3800) ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...