Distretto amministrativo negli Stati dell’Asia ellenistica e in età romana nell’Asia Minore e in Africa. Nella riforma di Diocleziano si chiamarono d. le 12 regioni in cui fu ripartito l’Impero (Oriens, [...] del 1929 che aveva stabilito una progressiva adeguazione delle d. alle province dello Stato; l’accordo di revisione del 1984, all’art. 3, afferma unicamente: «La circoscrizione delle diocesi ... è liberamente determinata dall’autorità ecclesiastica». ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] amoveatur? Anche l'eventuale promozione di don Luigi all’episcopato fu vista come un modo per allontanarlo dalla diocesiromana.
Negli anni Novanta venne anche coinvolto nell’attività delle organizzazioni che andavano sorgendo, in primo luogo nella ...
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religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] inerenti (cann. 541 e 549).
Il cardinale v. è il cardinale che, in nome del papa, vescovo di Roma, regge la diocesiromana con potestà ordinaria vicaria. storia Nei primi secoli dell’Impero romano, vicarius era il funzionario che teneva le veci di un ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] titolare di un cardinale allora importante (Stefano Conti, che come vicarius urbis rappresentava il papa nella diocesiromana), fu eseguita a fresco una rappresentazione tutt’ora visibile della leggenda di Silvestro. Le significative invenzioni ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] accompagna il durissimo trattamento al quale Roberto il Guiscardo sottopone i Romani dopo la presa della città: "tali pena digni erant multari, di B. la Chiesa si configura come una grande diocesiromana. La storia del papato, che egli traccia per ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] e dedicò personalmente almeno tre nuove chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato 32 nuovi presbiteri per la diocesiromana e 67 vescovi "per diversa loca". La Vita pone anche in evidenza l'opera svolta da G. come autore in campo ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] personalmente almeno tre nuove chiese in Roma e gli attribuisce il merito di aver ordinato trentadue nuovi presbiteri per la diocesiromana e sessantasette vescovi "per diversa loca". La Vita pone anche in evidenza l'opera svolta da G. come autore in ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] vicario Pietro Respighi, cominciava per il F. una lunga e intensa attività di carattere amministrativo nel governo della diocesiromana.
Si dedicò alla nuova attività con grande impegno e soprattutto con l'obiettivo di riformare l'organizzazione del ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] di Colonia fino al luglio 1666, subentrandogli Agostino Franciotti. Tornato a Roma, fu, il 27 agosto, nominato vicegerente della diocesiromana e consultore del S. Uffizio, mantenendo le prerogative di vescovo di Rimini.
Il 19 febbr. 1668 il G. ebbe ...
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Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] e visigoti, ottenendo il loro appoggio nel governo di quelle diocesi, lontane e spesso affidate in mani non del tutto degne Fermissimo nella difesa dell'ortodossia e della dignità della Chiesa romana, si batté per eliminare lo scisma dei Tre capitoli ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...