GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesi di Parma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca divide tra Lettere a diversi suoi amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ) e quindi Viterbo; ma non poté piegare né i baroni romani né i difensori di Castel Sant'Angelo. Il 25 luglio i ., XI (1971), ad ind.; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. Nogara - D. Puncuh - A. Roncallo, ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] attività giurisdizionali. Durante il soggiorno a Siena della Curia romana, nel 1443, il cardinale Domenico Capranica notò il 1465 il più lungo soggiorno del G. nella sua diocesi in Terra di Lavoro, dove risiedette solo occasionalmente, trattenuto ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] nella diocesi fiorentina, la chiesa di S. Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di i consiglieri di Paolo II in occasione delle vicende dell'Accademia romana, i cui membri furono accusati, tra l'altro, di congiurare ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] il quale intese adeguare l'organizzazione della diocesi alle disposizioni tridentine.
Nel maggio dello stesso dei papi, IX, Roma 1928; X, ad indices; P.F. Grandler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 366, 369, 378; ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] quegli anni, il L. fu chiamato a far parte dell'Accademia romana di S. Tommaso, che dal 1880 era stata riorganizzata per iniziativa i rapporti con il clero e i fedeli della sua diocesi, lo indussero a rassegnare le dimissioni dall'incarico di ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] doveva risiedere nella legazione, i benefici vacanti della diocesi di Perugia potevano essere concessi ai soli perugini; Successivamente, poiché la decisione del papa e della Curia romana tardava ad arrivare, gli ambasciatori inglesi da Roma ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] diocesi di Laon, Maison de Dieu nella diocesi di Clermont, St-Lucien nella diocesi di Beauvais e St-Pierre du Mont nella diocesi VII, il M. non fu al centro della scena politica romana, pur rimanendo un autorevole cardinale di Curia. Fu ascritto ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] , vescovo di Segovia e anch'esso della commissione dei correctores romani. Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovo di Capua la promozione al cardinalato, preferì ritirarsi nella sua diocesi, anche se fu più volte presente a Roma negli ...
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CAPIZUCCHI, Paolo
Gigliola Fragnito
Figlio di Cincio Giovanni Paolo e di Girolama de Lenis, nacque a Roma nel 1479 in una famiglia romana di antica nobiltà. In gioventù attese agli studi di diritto [...] che, dal canto suo, considerava Ancona diocesi tradizionalmente assegnata a vescovi della propria famiglia p. 380; XI, Roma 1877, p. 37; Bibliogr. romana. Notizie della vita e delle opere degli scrittori romani, I, Roma 1880, p. 73; E. Costantini, Il ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...