MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] da papa Lucio III della carica arcivescovile, avendo come suffraganea Catania, cui fu aggiunta nel 1188 Siracusa. Il nome da molti anni, tanto più che nel 1222 Caro morì e la diocesi rimase vacante, con una breve interruzione nel 1234, fino al 1258. ...
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Regione storica dell’Italia centrale, oggi suddivisa fra Romagna (prov. di Forlì-Cesena), Marche (prov. di Pesaro e Urbino) e Repubblica di San Marino. È costituita dalle alture di un contrafforte dell’Appennino [...] ebbe più tardi sede a Pennabilli. Legata prima all’arcivescovado di Ravenna, la diocesi fu poi direttamente soggetta alla Santa Sede e, dal 1563, suffraganea di Urbino. I conti di M. erano già dal 12° sec. indipendenti. Per gli affari amministrativi ...
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GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] maggioranza della popolazione. Sin dal 453 Coira era sede vescovile, suffraganea di quella di Milano.
Col sec. VII compare alla testa non ammettere che il vicario o l'amministratore della diocesi potesse occuparsi di questioni temporali, senza il loro ...
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SALVADOR (ufficialmente El Salvador; A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
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La più piccola (34.126 kmq. di superficie secondo il dato ufficiale, [...] gerarchica, tuttavia, è relativamente recente: il 28 settembre 1842 fu eretta la diocesi di San Salvador (Sancti Salvatoris in America centrali), come suffraganea di Santiago del Guatemala; l'11 settembre 1913 veniva poi elevata a metropolitana ...
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LINGUADOCA (fr. Languedoc; A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia meridionale, confinante a E. con la Provenza e il Delfinato, a N. con il Lionese e l'Alvernia, [...] bisogna aggiungere quello di Pamiers, creato da Bonifacio VIII nel 1295. Pure nel 1318 fu fondata la diocesi di Castres, suffraganea di Albi.
Quanto allo svolgimento politico e amministrativo della Linguadoca, questa regione, occupata dai Visigoti ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] alle dipendenze della sede episcopale ravennate, suffraganea di Roma. Il vescovo di Ravenna ., 36), Udine 1990, pp. 157-174. Circa l'epoca della creazione della diocesi vicentina cf. L. Cracco Ruggini, Storia totale di una piccola città, pp. ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] di modello anche stilistico e, in ultima analisi, ideologico per la ricostruzione, presto avviata, di una serie di c. di diocesisuffraganee di Sens, sede arcidiocesana delle terre della Corona e di Reims, la cui c. era il tradizionale luogo di ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] della dedicazione, al quale prendono parte novanta vescovi delle diocesi orientali; note sono anche le implicazioni propagandistiche di questo di Gerusalemme, la cui sede fino ad allora era suffraganea di quella di Cesarea; in questo contesto si ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] Venezia e della conseguente fine di quello gradese, chiederà a papa Callisto III di adottare nel patriarcato e nelle diocesisuffraganee il rito romano, provocando la scomparsa di cerimonie liturgiche e pure di alcune feste. Resteranno il modo di ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] tutte le sue componenti. Per questo, l’invio degli atti conclusivi del sinodo al metropolitano, di cui la singola diocesi è suffraganea, e alla Cei, perde il valore di controllo, che aveva la recognitio, per manifestare invece la consapevolezza dell ...
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suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...
diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...