La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] era inizialmente il suo, senza una revisione o una seconda traduzione. L'Aritmetica diDiofanto offre l'illustrazione ideale di questo tipo di traduzione.
DiofantodiAlessandria, forse del II sec. (ma non abbiamo nessuna certezza al riguardo), ha ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (Ipparco, Claudio Tolomeo), con l’aritmetica diDiofanto (3° sec. d.C.; analisi indeterminata o diofantea, cioè ricerca delle radici razionali di un’equazione) e con la geometria di Pappo (diAlessandria).
Età romana. - Quanto ai Romani, essi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Elementi direttamente dal greco, basata sull'edizione di Teone diAlessandria (seconda metà del IV sec.); egli, mezzo secolo il Diofantodi Holtzmann rimase l'unica edizione disponibile. Soltanto nel 1621 Claude-Gaspard Bachet di Méziriac (1581-1638 ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] coppie di grandezze e coppie di numeri.
Nella prima metà del IV sec. d.C., Pappo diAlessandria scrisse Būzǧānī (le cui opere si inscrivono nella tradizione dell'Aritmetica diDiofanto) si erano incamminati in questa direzione. Nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] i matematici il cui nome è giunto fino a noi Diofanto è il solo di cui non possediamo indizi che lo classifichino fra i filosofi Glaucone. Esiste anche un compendio latino della Terapeutica diAlessandrodi Tralle, che esercitava e insegnava a Roma ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] di Nicomaco e diDiofanto; la musica, sulla base di Aristosseno; la geometria, sui testi di Euclide e sui commentari di Pappo e di il "Filosofo che ha scritto sull'astrolabio", cioè Teone diAlessandria, da Tolomeo, del quale cita a più riprese le ...
Leggi Tutto
diofanteo
diofantèo (o diofantino) [agg. Dal nome del matematico greco Diofanto, vissuto in Alessandria verso il 250 d.C.] [ANM] Analisi d.: lo stesso che analisi indeterminata (→ indeterminato). ◆ [MCC] [...] Condizione d.: v. perturbazioni in meccanica classica: IV 500 e. ◆ [ANM] Equazione d.: è un'equazione del tipo p(x₁, ..., xn)=0, dove p è un polinomio a coefficienti interi, della quale si ricerchino le eventuali n-ple di interi che la soddisfino. ...
Leggi Tutto
Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. Ci rimangono di lui, oltre a un libro sui Numeri poligonali, i primi sei libri di Aritmetica (gli altri sette sono andati perduti). D. è da considerarsi [...] l'iniziatore del calcolo algebrico, da lui spinto fino alla risoluzione numerica delle equazioni di 2º grado. È probabile che l'opera di D. sia stata il punto di partenza dell'algebra araba, ed è certa la sua influenza sulla scuola algebrica italiana ...
Leggi Tutto
diofanteo
diofantèo agg. – Relativo a Diofanto (gr. Διόϕαντος), matematico greco vissuto in Alessandria intorno al 250 d. C.: equazioni d., le equazioni lineari, a coefficienti interi, di cui si chiedono le soluzioni in numeri interi; analisi...