Matematico greco vissuto in Alessandria verso il 250 d. C. Ci rimangono di lui, oltre a un libro sui Numeri poligonali, i primi sei libri di Aritmetica (gli altri sette sono andati perduti). D. è da considerarsi l'iniziatore del calcolo algebrico, da lui spinto fino alla risoluzione numerica delle equazioni di 2º grado. È probabile che l'opera di D. sia stata il punto di partenza dell'algebra araba, ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] del IV sec. d.C. Le nostre certezze si fermano qui per cedere il posto a semplici congetture. Per precisare meglio le date di Diofanto sono invocate due testimonianze tarde. La prima risale a Michele Psello (1018-m. 1078 o 1096) del quale nel XIX sec ...
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diofanteo
diofantèo (o diofantino) [agg. Dal nome del matematico greco Diofanto, vissuto in Alessandria verso il 250 d.C.] [ANM] Analisi d.: lo stesso che analisi indeterminata (→ indeterminato). ◆ [MCC] [...] Condizione d.: v. perturbazioni in meccanica classica: IV 500 e. ◆ [ANM] Equazione d.: è un'equazione del tipo p(x₁, ..., xn)=0, dove p è un polinomio a coefficienti interi, della quale si ricerchino le ...
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Matematico e filologo (Bourg-en-Bresse 1581 - ivi 1638). Riprese dal matematico greco Diofanto i problemi dell'analisi indeterminata di 1º grado, che risolse in modo completo; delle opere di Diofanto curò [...] un'edizione (1621) ...
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Matematico musulmano (Būzagiān, Persia, 940 d. C. - Baghdād 997 o 998). Scrisse in arabo commenti agli Elementi di Euclide e ai trattati di algebra di Diofanto e di al-Khuwārizmī, e varie opere originali [...] di matematica e astronomia, fra le quali al-Kitāb al-kāmil ("Il libro perfetto"), detto anche al-Magisṭī ("Almagesto") come l'analoga opera di Tolomeo. A lui si devono pure notevoli progressi della trigonometria ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] di procedere per ogni caso "finché non resta una specie da una parte e dall'altra" (IV, p. 103). L'Aritmetica di Diofanto non è un libro di algebra, contrariamente a quanto si legge spesso, ma un vero e proprio trattato di aritmetica in cui si ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] tra tutti Euclide (300 a.C. ca.), Archimede (287-212 a.C.) e Apollonio (240-170 a.C. ca.) per la geometria, ancora Euclide, Diofanto (III sec. d.C.), Nicomaco di Gerasa (I-II sec. d.C.), Boezio (480 ca.-524/525), Giordano Nemorario (XIII sec.) per l ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] Collectiones di Pappo, non c'è dubbio che per quel che concerne la sistematica applicazione all'aritmetica, l'opera di Diofanto è l'esempio più significativo. Ogni quaestio diofantea è, infatti, un problema aritmetico in cui si propone di trovare uno ...
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Storico della matematica (Barnetby-le-Wold, Lincoln shire, 1861 - Ashtead 1940), segretario permanente al Tesoro (dal 1913), poi (1919) ispettore generale al Debito pubblico. Autore di una serie d'importanti [...] volumi e saggi sui matematici e gli astronomi dell'antica Grecia (Diofanto, Archimede, Euclide, Aristarco, ecc.), e di un'opera generale, A history of Greek mathematics (2 voll., 1921). ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] fu ripreso intorno al 1638 da Pierre de Fermat, dopo aver attentamente studiato l'edizione di Bachet del 1621 della Arithmetica di Diofanto. In una lettera a Mersenne del 1640 Fermat scriveva (teorema 4.2): un numero primo p≠2 è la somma di due ...
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diofanteo
diofantèo agg. – Relativo a Diofanto (gr. Διόϕαντος), matematico greco vissuto in Alessandria intorno al 250 d. C.: equazioni d., le equazioni lineari, a coefficienti interi, di cui si chiedono le soluzioni in numeri interi; analisi...