CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] al citato frammento del poema, delle opere letterarie del C. vennero pubblicati soltanto due sonetti (uno di risposta a Diomede Borghesi, l'altro in lode di Geronima Colonna d'Aragona); una lettera di condoglianza a Luigi Cornaro - datata Venezia ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] di colori: si veda per esempio il meandro (tablino della Casa del Fauno; cella del Tempio di Apollo; Villa di Diomede da Pompei e cfr. gli esempî romani più antichi), motivo di incorniciatura largamente usato nei pavimenti di cocciopisto, che è reso ...
Leggi Tutto
Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, [...] con Paride e il tentativo di Tetide per sottrarre Achille alla guerra, ma non va oltre l'azione fortunata di Ulisse e Diomede per rintracciare Achille; in tutto (poiché la partizione dei versi in libri è diversa anche nei codici), un primo libro di ...
Leggi Tutto
BATHYKLES (Βαϑυκλῆς)
M. T. Amorelli
Scultore del penodo arcaico, nativo di Magnesia sul Meandro. È una figura quasi leggendaria: di lui sappiamo che gli Spartani, in un momento non ben precisabile, lo [...] . 12) Eos rapisce Cefalo. 13) Gli dèi portano regali per le Armonia. 14) Achille combatte con Memnone. 15) Eracle punisce Diomede. 16) Eracle uccide Nesso. 17) Hermes conduce le tre dee a Paride. 18) Adrasto e Tideo dividono Anfiarao e Licurgo. 19 ...
Leggi Tutto
MONACO (München)
H. Diepolder
Collezioni di antichità. - Le collezioni d'antichità di Monaco di Baviera sono creazione di due principi della casa Wittelsbach, Alberto V e Ludwig I.
1. L'Antiquario antico. [...] Egina ed il Fauno Barberini, nel 1814 l'Apollo Barberini, l'Ilioneo e l'Alessandro Rondanini, nel 1815 l'Eirene, il Diomede, la testa di fanciullo e quella di satiro in bronzo.
Per i suoi tesori artistici il principe fece erigere dall'architetto Leo ...
Leggi Tutto
KRESILAS (Κρησίλας, Cresilas)
P. Orlandini
Scultore e bronzista greco nativo di Cidonia in Creta. Attivo soprattutto in Atene, fu uno dei principali rappresentanti della corrente attica post-fidiaca, [...] 113 ss.; E. Pfuhl, in Jahrbuch, XLVII, 1926, p. 39 ss.; M. Bieber, in Thieme-Becker, s. v. (con bibl. prec.); A. Maiuri, Il Diomede di Cuma, Roma 1930, p. 11 ss.; G. M. A. Richter, The Sculpture and Sculptors of the Greeks, New Haven 1930, p. 231 ss ...
Leggi Tutto
SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] e la rotazione del torso fanno pensare che S. si sia ispirato ad una ponderazione del tipo dell'Ares Borghese e del Diomede: che in particolare vi fosse un'opera di Kresilas dietro la creazione di S. si può postulare dopo la restituzione del Teseo ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA, Maestro di dell'anno: 1963 - 1996
OLIMPIA, Maestro di
G. Becatti
U. Jantzen
G. Becatti
U. Jantzen
Con questo nome convenzionale si indica l'ignoto scultore che creò la decorazione in [...] e non si limita a raccontare la storia della vittoria sul leone di Nemea, della cattura del toro cretese, della vittoria su Diomede ecc., ma esprime le fatiche dell'uomo, la grandezza dello sforzo, l'aiuto e l'assistenza degli dèi. E questo risulta ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Florence 1978, II, pp. 121-130; F. Borsi - G. Morolli - F. Quinterio, Brunelleschiani, Roma 1979, passim; E. Borsook, A Florentine "Scrittoio" for Diomede Carafa, in Art. The ape of nature. Studies in honor of H.W. Janson, New York 1981, pp. 91-96; P ...
Leggi Tutto
LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] R. Museo Borbonico, 14, tav. 9; J. Overbeck, Pompeji, p. 318; Dict. Ant., iii, 2, p. 883, s. v. Mosaico di Pompei, Villa di Diomede: M. Blake, in Mem. Amer. Acad. Rome, viii, 1930, p. 83; Roux-Barré, Herc. et Pompei, V Peint., vi S., tav. iv. Mosaico ...
Leggi Tutto
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...