Dionìsio (o Dionigi) I il Vecchio tiranno diSiracusa. - Tentò di unire tutti i Greci d'occidente a difesa della propria civiltà contro l'elemento "barbaro" (Cartaginesi, Italici, Etruschi); ma, basando [...] Cartagine: i primi successi (398) furono frustrati dal sopraggiungere della flotta cartaginese di Imilcone; D., sconfitto per mare presso Catania, fu assediato in Siracusa. Liberatosi grazie a una pestilenza che infierì tra i Cartaginesi, D. riprese ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] medesima ammirazione per lo Stato forte è ispirato il saggio in italiano su DionigidiSiracusa; ma qui per la prima volta era fatto un tentativo di studiare nella sua struttura costituzionale e nella sua estensione territoriale l'impero del tiranno ...
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Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] fu aggiunto alla fortificazione ermocratea nel IV sec., con ogni verosimiglianza fra il 397-375, ad opera forse diDionigidiSiracusa della cui tecnica militare risente. È costituito: 1) da una galleria sotterranea parallela al fronte N, ai piedi ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] storici (Tucidide, Dionigidi Alicarnasso, Diodoro Siculo), di uno o più episodi di invasione delle Eolie e origini della società siciliana, a cura di S. Tusa, Albergo dei Poveri, Palermo 1997, Siracusa-Palermo 1997 (catalogo della mostra).
Documenti ...
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(XIII, p. 807)
Nuovi studi hanno contribuito a una migliore conoscenza degli E., popolazione anellenica insediata nella Sicilia occidentale in centri situati su montagne o colline difficilmente accessibili [...] e furono alleati di Atene contro Siracusa, come risulta anche dal trattato epigrafico fra Atene e le elime Segesta e Alicie (IG I2, 20=I3, 12). Tutta la tradizione letteraria posteriore, greca e latina, da Diodoro a Dionigidi Alicarnasso e a ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] di questo papa di cui si abbia notizia), concesse all'insigne abbazia di Corbie, allora sotto il governo di Oddone, la conferma dei suoi possessi e privilegi. All'abbazia palatina dei Carolingi, S. Dionigidi Roma. L'arcivescovo diSiracusa ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] arcivescovo diSiracusa, in precedenza deposto dallo stesso Ignazio. Dall'altra, pervenne una richiesta di Michele a S. Anastasio ad Aquas Salvias erano consueti, quelli a S. Dionigidi Roma (858-859), la chiesa che si erigeva all'interno della cinta ...
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Livio, Tito
Tommaso Gnoli
Lo storico che ha narrato la grandezza di Roma
Tito Livio fu uno dei più importanti storici latini e, assieme a Orazio e Virgilio, uno dei maggiori rappresentanti dell’età [...] 202 a.C.), una noiosa frammentazione del racconto: per seguire le vicende, poniamo, diSiracusa, il lettore sarà costretto a saltare, nell’ambito della terza decade, di libro in libro nei capitoli dedicati alle vicende belliche in Sicilia.
Nei primi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ripresi. Se una lettera, con la richiesta di informazioni a Massimiano diSiracusa (Registrum epistolarum III, nr. 50), fa quello dello Pseudo Dionigi (G. Straw, Gregory's Politics), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G., sempre ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] Èlenchos e ora, debitamente aggiornata e potenziata, da Dionigidi Alessandria. Più o meno la stessa dottrina dell' sosta a Siracusa. La sua tormentata vicenda mise drammaticamente in luce che, finché l'imperatore sarebbe stato in grado di esercitare ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...