SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] . (di qualche anno più tarda, secondo il Beloch), quando Cartagine era impegnata contro Dionisio diSiracusa in Sicilia. Che i Greci di Sicilia un suo storico. Pregevolissimi i contributi diDionigi Scano e di Carlo Aru, ma le conoscenze particolari ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] Sparta aveva inviato il navarca Gilippo in soccorso diSiracusa la pace si poteva considerare come rotta, a Dionigi l'Areopagita, che secondo leggende greche sarebbe stato a capo della diocesi, troviamo solo alcuni nomi, come quelli di Poplio e di ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] molo S. Vincenzo. Di qui partono gl'idrovolanti delle linee per Roma-Genova, per Palermo e per Siracusa-Tripoli, le prime Carmine, già iniziato da Gian Giacomo di Conforto. Il fiorentino Dionigidi Bartolomeo terminava la bella chiesa dei Gerolamini ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] . L'area immensa - tutta la penisola - racchiusa nelle mura di eartagine, trova riscontro nella complessa fortificazione del campo trincerato, che Dionigi costruì intorno ai quartieri diSiracusa, comprendendovi tutta la terrazza dell'Epipoli e lo ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigidi Alicarnasso, per indicare [...] Campania colonizzate dai Greci: forme d'integrazione forzata dei nativi appaiono prevalenti (Cuma, Siracusa, Megara, Sibari, Metaponto) di fronte ai pochi casi di coesistenza pacifica (Siris).
I gruppi respinti all'interno delle regioni (in Sicilia ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] grave necessità. Abbiamo però scarse notizie sugli arsenali terrestri dei Greci. Dionigi I diSiracusa (406-367), che si era assunto, disarmando i suoi concittadini, di provvedere in caso di guerra per intero all'armamento delle truppe (il primo caso ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] storici (Tucidide, Dionigidi Alicarnasso, Diodoro Siculo), di uno o più episodi di invasione delle Eolie e origini della società siciliana, a cura di S. Tusa, Albergo dei Poveri, Palermo 1997, Siracusa-Palermo 1997 (catalogo della mostra).
Documenti ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] di Aosta; di Nîmes, di Arles, di Fréjus in Francia; di Verona e di Pola nell'Italia settentrionale, di Amiterno in Abruzzo, di Pozzuoli e di Capua in Campania, di Catania (conservatosi sotto una colata di lava) e diSiracusa. Nell'anfiteatro di ...
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È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] di Roma da parte deí Galli con l'anno della pace di Antalcida e dell'occupazione di Reggio per opera di Dionisio diSiracusa . - Si fa risalire l'introduzione di questa era a Dionigi il Piccolo, abate di nazione Scita, assai dotto canonista e ...
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Storico e retore greco del secolo di Augusto. Della sua vita abbiamo poche notizie sicure, riferiteci da lui stesso: che era figlio di un tale di nome Alessandro; che venne a Roma appena terminata la guerra [...] contro Filodemo. A Dionigi fu anche attribuita a torto una Τέχνη ῥητορική in sette capitoli, tarda compilazione di un retore non grande quantità di elementi attinti a svariatissimi autori greci (Ellanico, Ferecide, Xanto, Antioco diSiracusa, Timeo, ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...